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27 ago 2006Ciampi riceve a Trento il premio De Gasperi: "un grande costruttore dell'europa"

TRENTO, 19 AGO  (Italia Estera) - "Un maestro di politica e di morale, un grande costruttore dell'Europa Unita per la pace nel mondo". Così il presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, visibilmente commosso, ha voluto ricordare ieri sera a Trento Alcide De Gasperi mentre gli veniva conferito il premio intitolato alla figura del grande statista italiano. Una cerimonia che si è svolta alla presenza delle più alte autorità locali, del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, del presidente del Consiglio, Romano Prodi, del senatore a vita Giulio Andreotti e del cardinale Achille Silvestrini.
"Questo premio - ha detto Ciampi - è uno sprone a continuare su quel cammino perché dopo mezzo secolo si completi la visione di De Gasperi di un'Europa di pace e progresso. Non è l'Europa delle piccole ambizioni che vogliamo costruire - ha sottolineato - ma l'Europa delle grandi speranze, che sa assolvere alle proprie responsabilità, si prepara al futuro nel rispetto dei propri valori, nell'interesse dei suoi cittadini e con la memoria viva del suo secolare passato, del suo patrimonio di cultura, di civiltà che non è solo straordinaria eredità, ma anche vincolante impegno".
Ciampi ha anche auspicato l'istituzione di un comitato di studio, che si occupi di elaborare proposte per completare la costruzione di "un mercato unico, a cominciare dal settore finanziario, e per il rafforzamento dell'Eurogruppo ai fini dell'avvicinamento dell'obiettivo di un efficace governo dell'economia, a mio avviso indispensabile interlocutore del governo della moneta, esercitato dalla Banca Centrale d'Europa".
Un riferimento da Ciampi anche al Trattato costituzionale. "Attendiamo - ha osservato - che tutti i popoli europei chiariscano la loro posizione al riguardo". Poi il presidente emerito della Repubblica si è rivolto al suo successore al Quirinale Napolitano, che ha definito "un europeista convinto e tenace".
Nel suo intervento anche la storia del Trentino Alto Adige, regione che da complesso problema si è trasformata in "una storica opportunità di avvicinamento fra Austria e Italia". E questo anche grazie a De Gasperi e agli altri padri fondatori dell'Europa. "Il Trentino Alto Adige - ha aggiunto - è diventato così un riuscito modello di tutela delle minoranze e di serena coabitazione tra gruppi linguistici diversi".
"Occorre evitare il rischio di un disordinato frantumarsi del sistema delle autonomie", ammonisce Giorgio Napolitano. Incontrando il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, il presidente della Repubblica ha ravvisato l'esigenza di "un rafforzamento del sistema delle autonomie, da realizzare con grande rigore, evitando si perdano acquisizioni essenziali, quali l'esperienza del Trentino-Alto Adige" nell'ottica di "una Europa di pace"
Carlo Azeglio Ciampi ha rassicurato sul malore accusato ieri sera, parlando di problema passeggero: 'Dopo un quarto d'ora stavo benissimo'. ‘Non e' stato niente di grave, un leggero calo di pressione dovuto alla stanchezza'. Il senatore a vita ha aggiunto di seguire con preoccupazione la situazione in Libano: 'l'Europa deve fare di piu' per contribuire all'azione che si e' svolta per evitare che la crisi degeneri'.(Italia Estera) -



 
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