ROMA, 13 gen. -(Italia Estera) - La Farnesina si è già attivata per informare e tutelare tutti gli italiani all'estero, quelli che vi risiedono e quelli si recano temporaneamente, sull'influenza aviaria suggerendo le opportune misure cautelative, e se necessarie quelle preventive.Lo fa attraverso la sua Unita' di crisi, diretta da Elisabetta Belloni (nella foto).
. A rendere noto l’intelligente l’iniziativa della Farnesina e' stato il capo del servizio stampa del ministero, Pasquale Terracciano (nella foto).
In un briefing con i giornalisti ha spiegato che l'Unita' di Crisi ha inviato a tutta la rete diplomatico-consolare, per la distribuzione ai connazionali residenti, un opuscolo informativo curato dal ministero della Salute e dal Centro nazionale per la prevenzione ed il controllo delle malattie, relativo ai rischi ed alle misure di prevenzione per gli italiani all'estero.
La rete delle ambasciate e dei consolati - su indicazione dell' Unita' di Crisi e in armonia con la campagna di sensibilizzazione promossa dal ministero della salute - sta sensibilizzando le collettivita' italiane all'estero sull'opportunita' della vaccinazione contro l'influenza comune stagionale e in alcuni casi l'Unita' di crisi ha inviato anche scorte di vaccini.
La stessa Unita' di crisi ha raggiunto un'intesa con il ministero della Salute in base alla quale, nel caso di pandemia, una quota del vaccino che verra' prodotto contro il virus H5N1 verra' messo a disposizione della Farnesina per la distribuzione all'estero.
Intanto, la rete diplomatico-consolare, ha spiegato il ministro Terracciano, ha integrato i piani di emergenza con specifiche misure cautelative a beneficio della collettivita' per il rischio di pandemia, in armonia con il piano pandemico nazionale del ministero della Salute. Infine, la Farnesina si mantiene in stretto contatto con i Paesi dell'Unione Europea sull'opportunita' di varare misure di prevenzione rivolte alle collettivita' europee all'estero ed ai turisti europei nelle zone a rischio.(Italia Estera) -