MAR DEL PLATA, 27 SET. (Italia Estera) - Sotto il motto " Valorizzare la lingua e la cultura italiana con il supporto del laboratorio linguistico telematico in Internet" si é svolto a Mar del Plata il corso LALITA, allestito dalla comunità emiliano romagnola locale, dopo due settimane di intensa attività con la partecipazione di una ventina di docenti, operatori culturali e alunni di livello avanzato di italiano, tra i quali molti giovani.
Questo progetto, organizzato dalla Regione Emilia Romagna e il CIID (Cooperativa Insegnanti Iniziativa Democratica) propone di introdurre nei corsi per l'apprendimento dell'italiano rivolti in particolare a giovani di origine emiliano romagnola residenti all'estero, l'uso del Laboratorio Linguistico Telematico in rete internet. Presuppone una formazione mirata di docenti e di operatori culturali volta all'acquisizione delle competenze necessarie ad utilizzare Lalita nei propri corsi.
Per questo anno, sono stati localizzati tre poli, individuati dalla Consulta sulla base delle richieste delle associazioni e degli accordi intercorsi tra la Regione e la ciid, i quali sono stati Asuncion in Paraguay, Barquisimeto in Venezuela e in Argentina città di Mar del Plata.
Tra gli obiettivi, realizzare una formazione degli operatori che consenta di trasferire loro le competenze linguistiche, tecnologiche e docimologiche (relative cioè alle tecniche di misurazione e valutazione delle prove degli allievi) necessarie per ottimizzare l'uso didattico del laboratorio, favorire l'apprendimento della lingua italiana ad un livello base ed intermedio, favorire l'uso delle tecnologie della informazione e della comunicazione, mettere a disposizione sia degli insegnanti che degli allievi del Laboratorio strumenti di valutazione del profitto conseguito e fornire una attestazione del percorso formativo realizzato da ciascun partecipante.
Poi, ci sono vantaggi ulteriori, giacchè l'uso del forum telematico aperto a tutti gli iscritti favorisce un approccio interculturale tra parlanti italiano che vivono in realtà profondamente diverse sia in Australia, America Latina o Europa. Con riferimento in particolare all'America Latina la presenza nel Laboratorio anche di una sezione di spagnolo e una di portoghese (con caratteristiche analoghe a quelle della sezione italiana) può costituire un'ulteriore opportunità rispetto al crescente interscambio tra America Latina ispanofona e lusofona.
Marcelo Carrara/Italia Estera