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18 mar 2009Per Battisti, nuovo rinvio del Tribunale. I legali dell'ex terrorista: i crimini sono prescritti

PAULO DO BRASIL, 18 MAR. (Italia Estera) - Il Supremo Tribunale federale del Brasile ha ancora una volta rinviato l'esame della vicenda di Cesare Battisti. Nei prossimi giorni saranno inviati i documenti sul caso in Italia, che avrà 5 giorni di tempo per un parere sulla nuova richiesta di liberazione dell'ex terrorista avanzata dai legali dello stesso Battisti, dal marzo del 2007 detenuto in un carcere vicino Brasilia.
Venerdì scorso, i suoi difensori hanno infatti chiesto il rilascio, sostenendo che i crimini per i quali Battisti è stato condannato in Italia sono prescritti dal 13 dicembre 2008, vent'anni dopo la prima decisione della giustizia italiana, termine che secondo la giustizia brasiliana danno appunto luogo alla caduta in prescrizione della condanna.

Una volta che il parere dell'Italia sarà ricevuto dal relatore del caso, Cezar Peluso, quest'ultimo girerà la richiesta alla procura generale del Brasile, che - ricordano fonti del tribunale - non ha a sua volta "alcun termine massimo" di tempo per pronunciarsi. (Italia Estera).



 
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