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16 ott 2008ELEZIONI USA: McCain attacca Obama nell’ultimo dibattito televisivo

Obama si è distinto per controllo e contegno, il candidato repubblicano più aggressivo ed emozionale, ma il protagnoista é stato Joe l'idraulico!. La parola passa agli elettori il 4 novembre
 
di Alfonso Maffettone
NEW YORK, 16 OTT, (Italia Estera) – Terzo ed ultimo faccia a faccia televisivo fra i due pretendenti alla Casa Bianca, il repubblicano John McCain e il democratico Barack Obama a poco più di due settimane dalle elezioni presidenziali del 4 novembre. Il confronto, condotto dal moderatore Bob Schieffer della Cbs, si è svolto alla Hofstra University nello stato di New York ed è stato il più vivace e il più combattivo dei tre. Non sono mancati colpi bassi soprattutto da parte di John McCain che ha attaccato l’avversario per metterlo sulla difensiva e risalire i sondaggi che lo vedono in netto svantaggio. Il candidato repubblicano ha lanciato la sua sfida sull’ aborto, sull’economia, sulla riforma giudiziaria ed ha usato ogni argomento per mettere in difficoltà Obama ricordandogli la sua amicizia con Willian Ayers,  ex leader del movimento terrorista di estrema sinistra, Weather Underground. 
 
L’eroe del Vietnam ha criticato Obama  di voler aumentare le tasse ai contribuenti che guadagnano più di 250 mila dollari l’anno danneggiando la classe media americana.Per illustrare questa situazione, ha evocato il nome dell’elettore bianco Joe Wurzelbacher - Joe l’idraulico - un piccolo imprenditore di Toledo nell’Ohio che , in un incontro, ha invitato il senatore afroamericano a desistere dal suo programma fiscale. Entrambi i candidati hanno citato 24 volte Joe l’idraulico che  è divenuto di fatto il personaggio simbolo del travaglio economico americano squassato ieri da un’altra giornata nera a Wall Street  e dai deludenti dati sui consumi.
“Nella conversazione che ho avuto con Joe l’idraulico, ho sostanzialmente detto che lui quando era nella condizione di cominciare il business aveva bisogno di un taglio delle tasse. Ora desidero dare agevolazioni fiscali, al pompiere, all’idraulico, all’infermiera ed al giovane imprenditore che non hanno danaro”, ha affermato il senatore afroamericano guardando diritto nella telecamera che lo ritraeva ed  ha aggiunto rivolto sempre all’idraulico, : "Ascoltami Joe , in fatto di sanità starai meglio con me”, un chiaro riferimento alla riforma medica di cui il senatore dell’Illinois si è fatto portatore.
Obama non ha mai perduto la calma ed ha mantenuto un contegno a volte attonito che gli è servito a reggere il dibattito. Si è difeso bene e ha contrattaccato , secondo la sua linea offensiva che McCain è la continuazione di otto anni di politica fallimentare del Presidente Bush
Per la prima volta nei tre dibattiti televisivi, McCain si è fatto prendere dall’emozione ed è sobbalzato dalla sedia per sostenere di non essere un clone dell’attuale Capo dell’Esecutivo ”Senatore Obama, Io non sono il presidente Bush. Se desideravi gareggiare contro Bush, ti saresti dovuto candidare quattro anni fa”, ha risposto seccamente il candidato repubblicano.
Quanto ad Obama, il senatore di colore ha replicato con molta calma all’accusa di essere stato un amico di Ayers.”Oggi  Ayers è professore all’università di Chicago. Ha commesso atti ripugnanti 40 anni fa quando avevo otto anni. Dieci anni fa abbiamo lavorato assieme nel board di una organizzazione presieduta da Walter Annenberg, un ambasciatore e grande amico di Ronald Reagan".
Chi ha vinto il dibattito? E’ l’interrogativo d’obbligo.  Hillary Clinton, che ha assistito fra il pubblico, ha applaudito Obama ed ha esclamato: "Ottima performance!". McCain potrebbe in realtà aver vinto ai punti secondo il commentatore di Atlantic Mark Ambinder. Ma la parola decisiva spetta ora agli elettori che si recheranno alle urne il 4 novembre.
McCain ha fatto di tutto per dimostrare che Obama non è il politico adatto alla Casa Bianca, ma il responso dei sondaggi non gli ha dato finora ragione. Bisognerà vedere cosa accadrà in queste ultime settimane.
 
 Alfonso Maffettone/Italia Estera



 
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