ROMA, 14 APR (Italia Estera) - A Castelnuovo di Porto tutti ci avevano assicurato che sarebbero stati operativi per lo scrutinio del voto degli italiani nel mondo, 1.200 seggi, di cui 617 per l’Europa, 389 per l’America Meridionale, 114 per l’America Settentrionale e Centrale e 80 per la ripartizione Africa, Asia e Oceania. Ogni seggio avrà mediamente – ci assicuravano ancora fino a qualche giorno fa - 2800 elettori e quindi, visto che l’affluenza alle urne è stata intorno al 40%, circa 1200 schede.
Lo spoglio é cominciato verso le 15 con una lentezza esasperante dovuta alla mancanza di personale. Purtroppo, tutte le assicurazioni date dal Viceministro responsabile anche in questo caso sono chiacchiere, chiacchiere e chiacchiere!.
Regna una grande confusione perché, l'organizzazione da parte del Comune di Roma anche questa volta é saltata: mancano molti presidenti di seggio ed anche molti scrutatori che hanno inviato il classico certificato medico.
Insomma si continua a prendere sotto gamba le elezioni degli italiani all’estero, demolendo il lavoro certosino fatto dalla Direzione Generale degli Italiani all’estero della Farnesina e da migliaia di consoli e funzionari nei nostri consolati.
Nella struttura della Protezione Civile costituita da sei bunker sulla via Tiberina a Castelnuovo di Porto, ogni seggio è costituito da una scrivania (!) ed attorno ad ognuna sei persone tra presidente di seggio, segretario e scrutatori, alle quali vanno aggiunti i rappresentanti di lista e dei candidati. Una grande babele.
Non sono mancati momenti di alta tensione, specie quando qualche rappresentante non autorizzato ha cercato di contestare schede o l'operato degli scrutatori, il tutto prontamente risolto grazie all'intervento e al controllo degli agenti della Guardia di Finanza
Dopo la confusione iniziale, le operazioni di conteggio dei voti sono andate avanti e si è provveduto a sigillare gli scatoloni che saranno riaperti stanotte dagli emissari della Corte d'appello. La stessa provvederà a fornire i dati ufficiali probabilmente nella giornata di domani. (Italia Estera).