NEW YORK 21 APR. (America Oggi/Italia Estera) -Cari pensionati e pensionate, attenzione. Non firmate nessun modulo fintanto che non verrà fatta chiarezza. Le autorità americane sono state allertate e stanno indagando. Nel frattempo chiudete il portafoglio e non date nessuna informazione a nessuno. Almeno fino a quando non si farà luce sull’intera vicenda. La confusione è tanta così come sono tante le paure che si tratti di una colossale truffa, ma forse è solo mancanza di comunicazione tra INPS e banche americane. Già perchè parliamo del pagamento della pensione italiana dell’Inps a quanti risiedono negli Stati Uniti o almeno nella zona del Tristate Area NY-NJ e Ct, per il mese di maggio.
Fino al mese di aprile la pensione dell’Inps veniva pagata da Banca Intesa. Da maggio, invece, la banca che effettuerà i pagamenti delle pensioni negli Stati Uniti sarà l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, un’altra azienda che ha mandato insieme all’INPS una lettera ai pensionati spiegando che da maggio le pensioni saranno pagate da questa nuova banca e che nel caso specifico degli Stati Uniti, o forse solo della Tristate Area di New York, l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane si avvarrà della JP Morgan Chase Bank.
Il “nostro” Gaspare Pipitone, che su Radiio ICN tiene la rubrica settimanale con Carla Mastropierro “I patronati informano”, nella sua trasmissione di giovedì ha lanciato l’allarme. Le persone che si rivolgevano al patronato Epasa e riempivano i moduli inviati da INPS e Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, quando andavano alla Chase Bank si trovavano con manager e cassieri che cadevano dalle nuvole. Insospettito Gaspare Pipitone si è rivolto alla Chase e da qui, dopo le prime affannose ricerche da parte dei funzionari della banca americana, è stato indirizzato alla Fraud Hotline Center che parla di un “imbroglio”. Loro, alla Chase di pagare pensioni italiane per conto di INPS e Istituto Centrale di Banche Popolari Italiane, non ne sanno assolutamente nulla. Anzi, hanno mandato una e-mail mettendo in guardia i pensionati di non riempire nessun modulo e hanno sollecitato l’Authority che supervisiona le possibili frodi bancarie negli Stati Uniti ad intervenire.
Quasi nello stesso tempo l’agenzia ANSA, da Roma, diramava una nota informativa dell’INPS in cui si afferma esattamente il contrario.
Tutto regolare, tutto a posto.
Santa pace!
Peccato che la mano sinistra non sappia cosa faccia la mano destra. Forse si tratta di un errore di comunicazione, forse di un colossale equivoco, fatto sta che la banca americana che dovrebbe fare i versamenti, è quella che afferma per iscritto di non saperne nulla, mentre INPS e banca italiana affermano di contattare la Chase.
Un suggerimento: non fate nulla fintato che non verrà fatta chiarezza.
Il comunicato dell’Inps
PENSIONI: INPS, A PENSIONATI ESTERO INVIATE
INFORMAZIONI
(ANSA) - ROMA, 20 APR - L’Inps ha dato tutte le informazioni necessarie ai pensionati all’estero sulle nuove modalità di pagamento degli assegni. Lo precisa l’Istituto di previdenza dopo le polemiche dei giorni scorsi su informazioni tardive e non di facile lettura. L’Inps sottolinea che è stata spedita una lettera a tutti i pensionati all’estero in cui “vengono spiegate nella maniera più chiara possibile le nuove modalità di pagamento. Tali modalità presentano notevoli vantaggi: nessuna commissione a carico del pensionato e maggiore sicurezza nel pagamento, senza dover cambiare conto corrente. All’interno della busta - spiega l’Inps - vengono indicate le varie modalità internet, call center, fax - con le quali richiedere ulteriori informazioni”. Per quanto riguarda l’Argentina l’Istituto delle Banche popolari alla quale è affidato il servizio di pagamento in seguito ad una gara, ha assegnato i pagamenti a Banco Itaù che dispone di 79 sportelli sul territorio. “Inps rassicura i pensionati di tale Paese - si legge nella nota - che, anche in assenza di particolari indicazioni sulle modalità di pagamento, sarà garantita per loro, così come per tutti gli altri, la continuità delle pensioni con l’invio di assegni in euro con corriere speciale. La Banca ha comunque predisposto una opportuna comunicazione presso i beneficiari invitandoli alle loro filiali sul territorio per tutte le informazioni necessarie”. I pensionati all’estero possono comunque richiedere altre informazioni telefonando al numero verde gratuito internazionale espressamente dedicato dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane 0080077788800 ma anche inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica servizio.inps@inps.it o inviando un fax al numero 0039 06 45485692.
* * *
|