ROMA, 19 mar. (Italia Estera) - ''Daniele Mastrogiacomo è stato liberato e consegnato agli italiani''. Lo ha annunciato la Farnesina. A Palazzo Chigi Prodi é sceso in sala stampa per comunicarlo ai giornalisti
In questo momento il giornalista italiano si trova nello ospedale di Gino Strada Emergecy.Daniele Mastrogiacomo, l'inviato di 'Repubblica' é stato 14 giorni nelle mani dei talebani nell'Afghanistan del sud.
''Sono ore di attesa, condividiamo anche noi questa attesa'', avevadetto questa mattina il ministro degli Esteri Massimo D'Alema all'indomani della richiesta di silenzio stampa fatta dalla Farnesina dopo una giornata all'insegna di annunci e smentite. ''E' evidente che si tratta di un'operazione molto complessa e abbiamo invitato più volte al silenzio e alla prudenza''.
Secondo l'agenzia afghana Mastrogiacomo sarebbe stato consegnato a "funzionari italiani" nel distretto di Hazarijuft nella provincia meridionale di Helmand. La consegna sarebbe avvenuta alle 17 e 10 del pomeriggio, alle 13 e 40 circa in Italia. Nel confermare il rilascio del giornalista italiano, il comandante talebano Dadullah ha detto che l'ostaggio è stato liberato in cambio del rilascio di cinque prigionieri talebani.
La giornata era iniziata all'insegna dell'attesa per la liberazione di Daniele Mastrogiacomo.
''Sono ore di attesa, condividiamo anche noi questa attesa'', ha detto il ministro degli Esteri Massimo D'Alema all'indomani della richiesta di silenzio stampa fatta dalla Farnesina dopo una giornata all'insegna di annunci e smentite. ''E' evidente che si tratta di un'operazione molto complessa e abbiamo invitato più volte al silenzio e alla prudenza''.
Più ottimiste le parole del presidente afghano Hamid Karzai. Da Berlino ha dichiarato di aspettarsi per oggi il rilascio del giornalista italiano."Dovrebbe essere liberato o in corso di liberazione".
All'indomani della convulsa giornata di ieri all'insegna di annunci e smentite sulla liberazione del giornalista, cautela e riserbo sono le parole d'ordine a Palazzo Chigi. ''Nessuna dichiarazione può essere fatta sul problema di Mastrogiacomo. Rispettiamo il silenzio stampa'', ha detto il premier Romano Prodi prima di illustrare il programma di incontri sulla firma dei Trattati di Roma in occasione del 50esimo anniversario. ''Appena si potrà rompere, sarà mia cura venire a dare notizie''.
(Italia Estera) -