Il premier a sorpresa alla cerimonia del Giro d`Onore: "E` una disciplina legata alla nostra cultura. Tutti mi dicono: `hai voluto la bicicletta, ora pedala`"
ROMA, 20 DIC. (Italia Estera) - ``Il ciclismo è lo sport più bello del mondo, uno sport legato alla nostra cultura. Sono qui per farvi gli auguri auspicando un anno di vittorie e di soddisfazioni``. Sono le parole del presidente del Consiglio Romano Prodi intervenuto alla cerimonia del Giro d`Onore al Coni, premiazione per gli atleti e i tecnici della Federazione Ciclistica Italiana che hanno contribuito ai successi mondiali ed europei nelle categorie strada, pista e fuoristrada durante la stagione 2006.
Parlando del ciclismo in Italia, Prodi ha affermato: ``Abbiamo le peggiori città al mondo per i ciclisti, nel mondo ci sono tanti esempi da seguire e da parte nostra c`è un impegno non a breve termine``. Poi, commentando la sua apparizione a sorpresa: ``Non voglio rompere l`anima a nessuno, avevo quindici minuti liberi e ci tenevo ad essere qui per farvi gli auguri. Il ciclismo è uno sport legato alla nostra cultura. Tutti mi dicono: `hai voluto la bicicletta, ora pedala```.
Rivolto agli atleti, Prodi ha anche evidenziato: ``Il doping nel ciclismo è un problema enorme, vi chiedo un`esemplarità assoluta. Questo dovrebbe essere un bell`anno``. ``L`aspetto etico - ha sottolineato - è sempre più importante``.
Prima di andare via il presidente del Consiglio ha premiato Diego Ulissi, Vera Carrara e Paolo Bettini. ``Paolo Bettini per me è l`atleta dell`anno - ha detto, lasciando la cerimonia -, anche per il modo in cui ha vinto il Giro di Lombardia con un grande lutto nel cuore. Mi aspetto un grande Ivan Basso``.
Il premier ha commentato anche il Fifa World Player andato al difensore azzurro Fabio Cannavaro: ``Ha meritato il Fifa World Player, sia come calciatore che come membro di un gruppo eccezionale``. ``Il fatto che un italiano sia il primo al mondo è dovuto anche alla vittoria dei Mondiali - ha continuato -, non immaginate quanto sia rimasto impresso all`estero il successo che gli azzurri hanno ottenuto in Germania, mi hanno fatto i complimenti anche in Cina``. Però, ha aggiunto, ``io qui oggi sono felice, se mi parlate di Calciopoli mi rattristo``.(Italia Estera) -