ROMA, 29 NOV. (Italia Estera) - Piero Badaloni è il nuovo direttore di Rai International. Lo ha nominato con voto unanime il Consiglio di amministrazione della Rai.
Badaloni è uno dei volti più popolari della Rai degli anni ’90, prestato per un quinquennio alla politica come Governatore del Lazio e rientrato in Rai , dove lavora dal 1971, come corrispondente prima da Bruxelles e poi da Berlino.
Nel 1980 Badaloni riceve il premio "Cronista dell'anno" per i suoi servizi sul terremoto dell'Irpinia. Realizza e conduce per la Rai "Droga che fare", "Italia Sera", "Unomattina", tre programmi premiati dalla critica.
Nel 1991 è responsabile di Linea Notte, programma di attualità.. Nel 1994 realizza e conduce "Amerinda" e "Vivafrica". Nel '95 Le origini dell'Universo e Il Giudizio Universale, cronaca di un restauro, selezionato per l'Oscar TV negli USA. Vicepresidente della Associazione Stampa Romana (90/94); Negli stessi anni è stato Direttore del periodico il Nuovo.
Nel '95 è eletto Presidente della Giunta Regionale del Lazio; nel '96 è Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome ed è Presidente dell'AICCRE.
Nei giorni scorsi per Badaloni un altro prestigioso riconoscimento, con l’assegnazione del "Premio Europa" (NELLA FOTO), per "il coerente impegno a favore dell'informazione radiotelevisiva sull'Unione Europea" e per "aver saputo trasmettere, con un'attenzione particolare nei confronti delle nuove generazioni, un'idea d'Europa come grande occasione di progresso e di civiltà".
A Piero Badaloni è stato anche riconosciuto che "nella sua attività professionale e nei suoi libri ha saputo comunicare, con coerenza e passione, quei valori europei che, assieme all'azione dei cittadini e dei governi dell'Unione, possono essere decisivi per rendere il nostro continente protagonista in un futuro di progresso e di pace."
RAI INTERNATIONAL, gli auguri di Danieli al neo Direttore Badaloni.
ROMA, 29 NOV. Da Caracas, dove è in visita istituzionale, il Vice Ministro agli Affari Esteri Franco Danieli ha chiamato il neo Direttore di Rai International, Piero Badaloni, per formulare gli auguri “per un incarico importante e delicato, considerato che avrà il non facile compito di avviare l’atteso processo di riqualificazione di Rai International per renderla adeguata e rispondente alle esigenze che emergono dalle comunità italiane nel mondo”. “Un processo – afferma il Vice Ministro – al quale dovrà essere accompagnato l’aumento dell’offerta informativa italiana nel mondo”.
RAI INTERNATIONAL, LEVI: PRESTO IL RINNOVO DELLA CONVENZIONE INCENTRATA SU INFORMAZIONE E PROMOZIONE DELLA CULTURA E DEL MADE IN ITALY
ROMA - Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per l' editoria, Ricardo Franco Levi, in una dichiarazione ha anticipato le linee della nuova Rai International, affermando che sono informazione, promozione del 'Made in Italy' e promozione della lingua italiana gli elementi che caratterizzeranno la nuova Rai International, alla quale il Governo si appresta a rinnovare la convenzione di servizio. Levi ha anche aggiunto che tra le novità c'é anche la possibilità che Rai International venga vista anche in Italia.
Parlando un convegno della missione che il Governo , attraverso la convenzione, intende affidare alla nuova Rai International, Levi ha detto: “è semplice: portare nel mondo la migliore offerta televisiva possibile. Siamo convinti che questo sia il modo migliore per promuovere il nostro Paese nel mondo e per portare il mondo in Italia: si tratta di un interesse nazionale prioritario che ci vede impegnati in prima linea".
La programmazione di Rai International porra’ al centro di tutto l' informazione avendo cura, tuttavia, ha precisato Levi , di “uscire dal recinto un po' stretto dell' informazione costruita su misura delle nostre comunità di emigranti", poiche’ è "necessario che ci siano, invece, forti contenuti informativi sull' Italia e sul mondo visto dall' Italia, ma anche sull' Europa e sul mondo visto dall' Europa”.
Secondo il responsabile per l’editoria del Governo Prodi, deve esserci spazio per Euronews, oltre che un focus di attenzione molto forte sul Mediterraneo, prima area di interesse per l' Italia dal punto di vista geostrategico. ”Quanto all’importante mission di rappresentare nel mondo il “made in Italy”, ovvero, ha spiegato Levi, “ il cinema, la musica, la lirica, la moda, la cucina, da questo punto di vista, va messa a frutto l' enorme ricchezza degli archivi della Rai". Non ultima ci sarà , poi, la promozione della lingua italiana, “con un patrimonio e una ricchezza “, ha sottolineato Levi, “che, a differenza dei francesi, non abbiamo mai coltivato in modo adeguato.
D’altra parte, ha fatto osservare il sottosegretario, “per promuovere la lingua italiana, quello radiotelevisivo è uno strumento di eccellenza, visto che oltre a programmi in italiano, si possono anche realizzare corsi di italiano all' altezza del mondo di oggi". E, a questo proposito, sarà la Rai a “definire nei dettagli come si può garantire questa offerta”, per la quale la gamma di soluzioni è ampia. Si può pensare ,infatti, un unico canale con diversi segmenti di programmazione; o, guardando al modello Bbc, pensare a due canali, uno per l' informazione e un altro per il resto; o, anche , per i mercati molto sviluppati come quello americano, dove la domanda di canali 'etnici' è molto forte, ipotizzare una serie di canali tematici.
RAI INTERNATIONAL, La soddisfazione del Comitato di Redazione
ROMA, Il CdR di Rai International esprime soddisfazione per la nomina a Direttore della Testata di Piero Badaloni. In una nota "auspica altresì che l'avvicendamento alla guida di Rai International costituisca concretamente l'inizio di quel processo di rilancio e tutela del servizio pubblico, rappresentato dalla Testata per gli italiani nel mondo e chiesto da anni dall'intera Assemblea di Redazione". Senza rilancio, secondo il comitato di redazione, "la nomina stessa, per quanto gradita, del nuovo Direttore, perde il suo valore.
Al neo direttore Piero Badaloni, il benvenuto e gli auguri di buon lavoro dell'Assemblea di Rai International e del suo Comitato di Redazione"
RAI INTERNATIONAL, Chiocchetti (DS): “Ripensare la funzione di questo canale Rai per gli italiani all’estero
ROMA, Maurizio Chiocchetti, responsabile per i DS degli Italiani nel mondo, si è congratulato vivamente, questa mattina, con Piero Badaloni per la sua nomina a Direttore di Rai International.
Nell’augurargli buon lavoro, Maurizio Chiocchetti ha confermato la propria disponibilità, quella dei Parlamentari eletti all’estero e di tutto il partito a collaborare per rilanciare questa importante fonte informativa a livello mondiale.
Nella conversazione telefonica, il responsabile per gli Italiani nel mondo ha voluto sottolineare che, nella globalizzazione che riguarda anche i sistemi di comunicazione, è necessario ripensare la funzione di questo canale Rai.
“Non si tratta – ha detto Chiocchetti– solo di raccontare alle nostre comunità all’estero gli avvenimenti italiani. Si tratta di parlare con queste, anche nelle lingue dei paesi di residenza, e di far parlare loro con noi, trasmettendo i programmi anche in Italia ed in Europa, dal momento in cui i milioni di cittadini italiani all’estero rappresentano una enorme risorsa per il nostro paese e per lo sviluppo delle relazioni internazionali, sociali, culturali ed economiche”.
“Si può e si deve utilizzare questo canale Rai – ha concluso l’esponente Ds – per presentare l’Italia all’estero. Un bel paese, che vuole essere anche un grande paese, che ha a cuore il legame con tutti gli italiani presenti al mondo”.
RAI INTERNATIONAL, MARINO (DS): AUGURI A BADALONI - ORA SI RILANCI LA TESTATA COINVOLGENDO LA REDAZIONE
ROMA , "Rai International aveva un disperato bisogno del nuovo direttore. Mi fa piacere che sia arrivato oggi. Faccio i miei migliori auguri a Piero Badaloni affinché possa guidare con entusiasmo e competenza il rilancio della Testata, dando quella risposta di qualità che tutti si attendono, sia in Rai che tra i nostri connazionali all'estero". È quanto ha dichiarato Eugenio Marino, Vice responsabile dei DS per gli italiani all'estero, in merito alla nomina di Badaloni alla guida di Rai International. "Ora - aggiunge Marino - mi auguro che si possa arrivare presto anche al rinnovo della convenzione con la Presidenza del Consiglio dei ministri e alla presentazione del progetto di rilancio, coinvolgendo anche il Cdr di Rai International"
