| 31 lug 2006 | D'Alema: ''Tregua primo segnale per un cessate il fuoco''. ''Uno spiraglio di luce si è aperto'' |
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 GERUSALEMME,31 LUG.(Italia Estera) - Il vice presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Massimo D'Alema da ieri é in visita a Gerusalemme e commenta così la decisione di Israele di sospendere per 48 ore i raid aerei sul sud del Libano dopo la strage dei bambini a Cana: ''Uno spiraglio di luce si è aperto, è solo un primo segnale, bisogna passare dalla tregua al cessate il fuoco''. Adesso ''bisogna che la comunità internazionale si impegni perché questa sospensione dei bombardamenti si allarghi, questo varco verso la pace, verso il cessate il fuoco divenga più consistente''.
Parlando degli sforzi diplomatici, il ministro ha sottolineato come queste siano ''ore decisive, sia per quanto riguarda quel che si sta predisponendo a New York, alle Nazioni Unite, sia per quanto riguarda l'impegno europeo'', con la riunione domani a Bruxelles dei ministri degli Esteri della Ue. ''Credo che non dobbiamo lasciare cadere l'occasione - ha ribadito D'Alema - abbiamo ottenuto una tregua umanitaria, adesso l'obiettivo è passare dalla tregua al cessate il fuoco, al dispiegamento di una forza internazionale e quindi all'avvio di un processo effettivo di pace e di stabilizzazione''. (Italia Estera) -
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