Un plauso all'impegno del personale della rete diplomatico-consolare
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ROMA, 7 APR (Italia Estera) - A poche ore dalla conclusione delle operazioni di voto dei connazionali all'estero il responsabile della Margherita per la Circoscrizione Estero Sen. Franco Danieli traccia un bilancio comunque positivo: "Vi è stata una buona partecipazione, pur tra mille difficoltà. L'inattività, il pressapochismo del governo e i tagli al bilancio della rete diplomatico-consolare hanno di fatto provocato gravi problemi alla partecipazione al voto".
"Infatti solo nel settembre 2005 - spiega Danieli - il governo ha deciso un'operazione di Mailing, piuttosto spiccia, per cercare di tamponare i ritardi accumulati negli anni precedenti. Basti pensare alle lunghe file davanti ai consolati cui abbiamo dovuto assistere increduli, per comprendere gli ostacoli frapposti a questa prima importante scadenza".
"In questa legislatura - sottolinea Danieli - sarebbe stata necessaria una forte azione per superare la decennale difformità tra AIRE e anagrafe consolare. Infatti le modifiche costituzionali delgi articoli 48, 56 e 57 risalgono al 2000 e la legge ordinaria è del 2001, si doveva quindi porre in essere un'efficace azione volta a individuare con esattezza il corpo elettorale, invece solo nel settembre 2005, tardivamente, il governo si è messo in moto con un'azione di Mailing conclusa il 31 dicembre".
"Quindi in pochi mesi una corsa affannosa e approssimativa per cercare di recuperare un ritardo di anni".
"Ben più consistente sarebbe stata la partecipazione dei connazionali - aggiunge Franco Danieli - se questi problemi fossero stati affrontati e risolti per tempo. Ciò nonostante i nostri connazionali a decine di migliaia hanno fatto la fila ai consolati per ottenere il proprio certificato elettorale, ma è evidente che molte centinaia di migliaia, magari residenti a ore di volo dal più vicino consolato hanno visto vanificato il loro diritto".
"In tale condizione - conclude Danieli - va comunque espresso un sentito ringraziamento a tutto il personale diplomatico-consolare del Ministero degli Affari Esteri che in una situazione di gravi tagli al bilancio e conseguenti disfunzioni organizzative ha dimostrato impegno e abnegazione per cercare di risolvere i problemi".(Italia Estera) -