ROMA, 1 apr -(Italia Estera) - In relazione ai problemi segnalati negli ultimi giorni circa lo svolgimento delle operazioni di voto per corrispondenza nella Circoscrizione Estero, alla Farnesina si rileva che la rete diplomatico-consolare sta compiendo ogni sforzo per agevolare l' esercizio del diritto di voto, secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente, attraverso il massimo impegno del personale e l'attuazione delle necessarie misure organizzative nelle Ambasciate e nei Consolati, per garantire un orario di lavoro continuato anche nei giorni festivi.
Nella consapevolezza delle inevitabili difficoltà comunque insite in un procedimento particolarmente complesso, la Farnesina ha impartito le opportune istruzioni ai suoi Uffici all' estero affinchè venga posto rimedio alle imperfezioni riscontrate.
In particolare, ci si sta adoperando per risolvere il problema del mancato ricevimento dei plichi da parte di molti connazionali, che in linea generale dipende da cause estranee all'ambito di responsabilità delle Ambasciate e dei Consolati.
I casi più frequenti di mancata ricezione si riferiscono infatti all'assenza del nominativo del connazionale interessato dall'elenco degli elettori, a causa del mancato recepimento della sua posizione anagrafica da parte del Comune competente. Altro motivo ricorrente è il cambio di indirizzo senza comunicazione al Consolato. Per quanto riguarda ritardi o irregolarità nell'invio del materiale elettorale, alla Farnesina si osserva che la scelta dei sistemi postali ai quali affidare nei vari Paesi la consegna dei plichi viene necessariamente assunta in funzione della locale offerta di servizi.
Per ovviare a questi inconvenienti, le Ambasciate ed i Consolati stanno provvedendo, a seconda dei casi, a consegnare a chi ne fa richiesta un duplicato del plico o ad iscrivere gli interessati nell'apposito elenco aggiuntivo degli elettori. Si rammenta, al riguardo, che i connazionali residenti all' estero ancora privi del plico elettorale potranno avvalersi di tali opportunità per esercitare il loro diritto di voto fino al 6 aprile, purchè si trovino nelle condizioni previste dalla normativa, che viene applicata con il dovuto rigore.
La Farnesina, nell'ambito dell'assidua opera di coordinamento della rete diplomatico-consolare, sta svolgendo un censimento informatico di tutti i dati relativi alle procedure di voto all' estero, per monitorare l'andamento delle operazioni elettorali e poter immediatamente disporre, allorché queste si concluderanno, del quadro complessivo della situazione.(Italia Estera) -