ROMA, 6 MAR. (Italia Estera) - Anche quest’anno nell’imminenza della Giornata delle donne italiane nel mondo (8 marzo), l’UNAIE ha sensibilizzato le Federazioni e le Associazioni regionali e provinciali aderenti in Italia ed all’estero a promuovere il tema “La donna italiana e la sua centralità nella famiglia e nelle società d’insediamento”.
E’ un atto dovuto per tantissime associazioni consapevoli del ruolo che hanno avuto e continuano ad avere le donne italiane emigrate nei diversi paesi di accoglienza, che hanno dovuto mediare fra culture differenti, che ieri si trovavano geograficamente distanti ed oggi grazie ai flussi migratori si trovano nelle scuole, nei posti di lavoro e nelle realtà più quotidiane di una globalizzazione che avanza a ritmi sostenuti.
L’invito dell’UNAIE intende rilanciare la festa dell’8 marzo come la giornata delle donne coraggiose e forti, che hanno dovuto confrontarsi quotidianamente con una nuova cultura. Tante donne migranti in questo difficile e traumatico percorso di confronto ed adattamento a nuovi schemi sociali, sono state il ponte più significativo tra il paese di appartenenza ed il paese di nuova residenza, hanno mantenuto i contatti con le origini; anzi, sono state loro, nelle comunità della vecchia emigrazione, prima ancora che si costituirono le prime associazioni, a intrattenere le reti sociali con le comunità di partenza e con i corregionali nel paese d’adozione.
Ora vediamo fiorire una nuova società variopinta, multiculturale e multietnica, inquieta per le posizioni di scontro e di provocazione, che non apprezza la ricchezza delle diversità. Ci troviamo di fronte all’avvicinamento tra diverse culture al posto dell’incontro, del dialogo e dell’arricchimento reciproco, tra i pericoli di scontro, se non impegniamo le nostre forze come risorsa e potenzialità positiva.
Con questo sguardo sulla realtà che ci circonda, ed con la consapevolezza che il futuro dipende anche da noi, l’UNAIE esalta, con riconoscenza ed orgoglio, il coraggio e l’interezza della donna italiana nel mondo, e rivolge un invito affinché questo 8 marzo festa della donna, diventi momento di rivalorizzazione di quei ideali che hanno steso ponti tra culture diverse dando un contributo essenziale nella costruzione di una nuova società nella pluralità e nel rispetto delle diversità.
L’UNAIE auspica, pertanto, una sempre e piu intensa collaborazione fra le Federazioni e le Associazioni regionali e provinciali aderenti con il mondo femminile all’estero, per riaffermare e sostenere insieme e con più vigore, la cultura della “pari dignità” come arricchimento dell’interculturalità ed il dialogo fra i popoli.(Italia Estera) -