Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
02 mar 2006Sicilia Mondo: Una tre giorni delle Associazioni Siciliane in Lombardia con appuntamento alla BIT

CATANIA, 2 MAR. (Italia Estera) - La BIT (Borsa Internazionale Turismo) che richiama ogni anno, nella capitale lombarda, 500 espositori tra Enti di promozione turistica, albergatori, tour operator, Enti parco, è divenuta l’appuntamento annuale delle Associazioni siciliane in Lombardia. Sono oltre 30 quelle collegate con “Sicilia Mondo”, tutte Associazioni attive, qualcuna con sede propria che svolgono una intensa attività culturale e folkloristica.
Le iniziative delle singole Associazioni sono sempre affollate e piene di successo perché si invitano tra loro avendo scoperto la gioia di ritrovarsi e di stare insieme.
Oltre all’appuntamento annuale della BIT, le Associazioni hanno istituzionalizzato un incontro annuale estivo in Sicilia per la giornata dell’8 agosto, trovandosi quasi tutti in quel periodo nell’Isola per le ferie.
L’appuntamento 2006 è già stato fissato per Ispica, organizzato dalla “Associazione  Culturale Amici di Ispica”, dopo gli incontri del 2003 a Favara, del 2004 ad Agira e del 2005 a Catania.
Le Associazioni siciliane in Lombardia si sentono legate a “Sicilia Mondo” che non ha mai fatto mancare loro sostegno ed incoraggiamento. Essendo stata sempre presente nelle iniziative degli ultimi 5 anni.
Convegno regionale
Quest’anno l’appuntamento alla BIT è stato una “tre giorni” di incontri intensi conclusosi con il Convegno Regionale sul tema “Essere siciliani in Lombardia, la nostra cultura, il ruolo e le potenzialità dell’associazionismo”, fortemente voluto dall’Assessore Regionale del Lavoro e della Emigrazione On. Francesco Scoma.
La manifestazione ha avuto il plenum dei Presidenti e dei Direttivi delle Associazioni.
Sulla relazione di Azzia, Presidente di “Sicilia Mondo” (NELLA FOTO), si è avuta un’ampia convergenza sulle strategie operative da realizzare nel corso del 2006 arricchite dalle proposte dei numerosi intervenuti. Anche il Vice Presidente Paolo Russitto ed i rappresentanti dei giovani Francesco Geremia e Marco Belluardo, hanno dato il loro contributo intervenendo nel dibattito.
Questi gli intervenuti:  Enza Furnari (Centro Cult. Siciliano, Garbagnate), Andrea Ruggieri (Ass. Cult. Il Mandorlo, Limbiate), Giovanni Aprile (Ass. Cult. Amici di Ispica, Cologno Monzese), Salvatore Gagliano (Ass. Cult. Amici di Gagliano Castelferrato, Cassina de Pecchi), Salvatore Copani (Ass. Cult. La Zagara, Vimercate), Giovanni Geraci (Ass. Cult. Sicilia Ionica e Isole Eolie, Milano), Mario Ridolfo (Ass. Cult. Famiglia Agirina, Milano), Filippo Marotta (Circolo Cult. Pietrino, Seggiano di Pioltello), Stefano Buongiorno (Ass. Cult. Cielo di Alcamo), Meno La Terra (Ass. Cult. Amici Provincia di Ragusa, Milano), Vincenzo Portella (Ass. Cult. U Cannuni), Salvina Faraone e Emanuele Mazzara (Ass. Cult. Amici di Siracusa e oltre), Salvatore Sgroi (Ass. Cult. Riviera Ionica di Sicilia, Milano), Filippo Piscitello (Ass. Cult. Amici di Militello Rosmarino, Grumello del Monte), Rosa Di Bella (Cenacolo di Storia Patria di Enna e Provincia, Cassano D’Adda), Pietro Poidimani (Globe Italia, Milano), Nino Rosalia (Dir. de “Il Castello”, Milano), Francesco Romano (poeta e scrittore), Pippo Garra (Ass. Cult. Amici di Vizzini, Milano).
Il Bel Paese
Il Convegno delle Associazioni è stato preceduto da una manifestazione culturale di livello al Circolo della Stampa di Corso Venezia sul tema “Il Bel Paese”, organizzato e condotto da Pietro Paolo Poidimani, Presidente di  “Globe Italia”, in un salone affollato da un uditorio qualificato, presenti numerosi rappresentanti delle Istituzioni.
Relatori dell’Incontro sono stati il Dr. Fabio Altisonante, Presidente Commissione Cultura – Comunicazione Milano, l’Avv. Domenico Azzia, Presidente UNAIE ed il Dr. Daniele Marconcini, Presidente Associazione Mantovani nel Mondo.
Sulle relazioni sono intervenuti Giovanni Paola Presidente Consiglio Prov. di Catanzaro, Carmine Pignata Presidente Consiglio Prov. di Salerno,  Salvatore Seminara Presidente Ente Parco dei Nebrodi, Michele Accardo Sindaco di Noto, On. Enrico Ferri Sindaco di Pontremoli (Massa Carrara), l’architetto Benfari Comm. Azienda Autonoma Isole Eolie, Giuseppe Guida Presidente Com. Montana Monti Lattari e Pensiola Sorrentina,  il Sindaco di Grumello del Monte (BG), Valerio Caltagirone Presidente Azienda Soggiorno e Turismo di Enna.
Le Associazioni
Altra manifestazione è stata tenuta in un Ristorante cittadino con invito riservato ai Presidenti delle Associazioni, in preparazione del Convegno regionale.
Nel corso della serata ha portato il suo saluto il Presidente della Provincia Regionale di Catania On. Raffaele Lombardo, con il quale intercorre un rapporto privilegiato. Lombardo, infatti, è stato presente nelle precedenti edizioni lombarde ed ha ospitato le Associazioni in Sicilia nell’agosto 2005. Ospite gradita è stata la showgirl Jo Squillo, da sempre vicina a “Sicilia Mondo” nelle iniziative culturali all’estero.
La serata, ricca di interventi e progetti, si è conclusa con una cena conviviale.
Azzia che ha presenziato le manifestazioni lombarde, ha incoraggiato le Associazioni a proseguire nelle loro meravigliose iniziative  che assumono sempre più, per qualità di contenuti e  numero di partecipanti, la dimensione di un autentico movimento culturale siciliano in molte città e centri della Lombardia.
La cultura – ha sottolineato Azzia – è un punto essenziale della vita delle Associazioni perché rappresenta il vero collante che riaggrega gli italiani ovunque si trovino. Nella cultura gli italiani si incontrano, si riconoscono, superano ogni tipo di  difficoltà e riscoprono l’orgoglio della identità. Nel contesto della cultura identitaria nazionale, rifioriscono oggi, favorite dal federalismo delle Regioni, le specificità culturali  regionali come valore aggiunto che rinsalda i vincoli ed i valori tradizionali della appartenenza nazionale.
In questa direzione possiamo affermare che la sicilianità è divenuta cultura fatta di valori, di persone e di interessi che i siciliani hanno portato e diffuso in tutto il mondo con amore ed orgoglio.
La sicilianità, pertanto, come preziosa risorsa culturale dell’Isola, va promossa e sostenuta come patrimonio valoriale  da tutelare contro le omologazioni  imperanti della globalizzazione.
Nel variegato pianeta della sicilianità in Lombardia
A Milano, per la BIT, abbiamo avuto il piacere di intervenire presso la libreria Rizzoli  (Galleria), alla presentazione di “Don Adalgiso e Fantasima Saracina”, l’ultimo romanzo del pluripremiato scrittore siciliano  Enzo Randazzo (premi letterari ricevuti Tolstoi, Casentino, Trofeo Adriatico,  Bufalino, Sicilia Bedda, ect.).
Allo stesso, vogliamo testimoniare il nostro apprezzamento e simpatia con una breve nota sulla presentazione che lo ha visto al centro di un coro di giudizi positivi da parte di scrittori, critici letterari, attori, rappresentanti di Istituzioni e di un folto gruppo di ex allievi che hanno esternato il loro affetto al docente emerito Enzo Randazzo  quando insegnava a Milano.
Ha introdotto la presentazione del libro il prof. Gianni Curami dell’Università di Brescia che ha evidenziato l’importante ruolo dell’autore siciliano che ha saputo promuovere l’immagine del tutto inedita di una Sicilia affascinante e moderna.
Alcuni brani del libro sono stati recitati da due attori della Bocconi di Milano Rosi  Lo Visi e Andrea Saccoman.
In questa, come nelle precedenti opere, la Sicilia è sempre luogo reale e mitico nello stesso tempo,  fa da cornice alle vicende dei personaggi e diventa centro e simbolo delle contraddizioni e dei sentimenti più profondi dell’umanità.
Azzia, Presidente di “Sicilia Mondo”, intervenendo, ha definito Enzo Randazzo cantore vero della sicilianità positiva, quella dei valori. Nelle sue opere si coglie a piene mani una Sicilia d’incontro e di sintesi delle più fiorenti civiltà mediterranee, avamposto avanzato del dialogo con l’Africa ed il Medio Oriente.
Azzia ha sottolineato la fascinazione della storia raccontata dell’impianto narrativo costruito  sull’altenarsi di incontri amorosi di Don Adalgiso e Fantasima come un sentiero che si snoda in pianure e che all’improvviso diventa dissestato obbligando il lettore a rallentare, a percorrere dei gradoni, a riflettere su singole parole ma, nello stesso tempo, coglie i valori siciliani positivi della solidarietà, dell’amicizia, dell’onestà e della libertà intellettuale.
E’ un romanzo che si legge tutto d’un fiato, che invita il lettore a soffermarsi e riflettere sul suo contenuto per meglio assaporare e recepire  il fascino misterioso che vi è rappresentato.
Il romanzo di Randazzo non ha tempo. La storia, i luoghi ed il contesto possono essere quelli di un passato remoto ma la ricchezza dei sentimenti e dei valori positivi lo rende attuale e moderno invitando il lettore a riflettere sull’essenza dell’esistenza umana.
Dagli scritti di Randazzo si coglie in pieno il significato vero della sicilianità con tutto il patrimonio dei suoi valori, contraddizioni e profonda umanità.
La manifestazione si è chiusa con un caloroso applauso a Enzo Randazzo.(Italia Estera) -



 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati