Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
16 nov 2001Notiziario degli Italiani in Francia: LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBL

- PARIGI - Giancarlo GALLANI, Direttore del NOTIZIARIO DEGLI ITALIANI IN FRANCIA HA inviato al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi questa lettera aperta:
Gentile Presidente, abbiamo il piacere e l’onore di chiederLe di rendersi promotore di un importante iniziativa a favore degli italiani della diaspora, gli italiani residenti oltre i confini. Da quando ricopre l’incarico di Presidente, Lei ha sempre dimostrato molto considerazione per noi ed, in più occasioni, ha promesso di aiutarci. La ringraziamo per la sua simpatia e la sua attenzione e oggi le chiediamo di darci, concretamente, un mano.
Per prima cosa ci sia peremesso di dire che malgrado il suo appoggio e nostante la sua buona volontà, la famosa legge sul voto, di noi residendti all’estero, non è stata ancora approvata. Non solo, ma l’aggiornamento dell’anagrafe, la famosa AIRE, non è neppure cominciato. Poi il nostro censimento è stato escluso da quello nazionale e rinviato, insieme alle elezioni dei rappresentanti dei Comites e dei CGIE, al 2003. Questo ci sembra che dimostri chiaramente come anche il nuovo governo di Berlusconi vuole continuare ad ignorare ed a procrastinare le nostre istanze; in particolara quella più importante. Parlo del riconoscimento,da parte del Parlamento italiano, dei nostri diritto/dovere/inalienabile (definizione espressa a suo tempo da Indro Montanelli) quello del voto.
Questo clima d’incertezza, di scoforto e d’oblio, dura ormai da troppi anni. Lei, Signor Presidente della Repubblica Italiana, dovrebbe intervenire. Le chiediamo di farlo accettando una nostra proposta che rappresenterà un messaggio chiaro e forte sia per l’opinione pubblica sia per tutta la classe politica. Noi vorremmo una data che permettese a tutti di essere ricordati, dai nostri compatriotti ed dalla nostra Patria. Lei sa perfettamente che, anche se viviamo all’estero, portiamo sempre con orgoglio, nel nostro cuore e nei nostri sentimenti il tricolore d’italia.
Per questi motivi ci permlettiamo di chiederLe di rendersi promotore di un’iniziativa che marcherà la storia italiana ed anche la nostra. La storia di chi vive e lavora al di fuori delle frontiere. Noi La invitiamo, gentilmente, ad approvare, patrocinare e di rendere officiale una commemorazione, annuale, che possa dimostrare, senza la minima esitazione, che siamo e vogliamo restare italiani. Tale manifestazione potrà essere batezzata:
GIORNATA INTERNAZIONALE DEGLI ITALIANI NEL MONDO
La data che noi proponiamo potrebbe essere quella della morte di LONARDO DA VINCI, cioè il 2 maggio. Leonardo che non solo è una delle figure tra le più rappresentative della nostra storia ma è stato, anche lui, un italiano che visse e lavorò all’estero. I suoi resti mortali riposano in Francia. Leonardo potrà essere il nostro migliore rappresentate, il portabandiera delle nostre legittime rivendicazioni. Augurandoci che, prima del 2 maggio 2002, la legge sul voto sarà finalmente approvata. Precisiamo che vorremmo eleggere, unicamente, coloro che vivono all’estero, desideriamo essere rappresentati da gente che ha vissuto lungamente lontano dall’Italia; persone che conoscono i nostri reali problemi. Noi non voteremo per i soliti politici opportunisti alla ricerca di una poltrona, non voteremo per chi è venuto all’estero in vacanza.
Siamo certi che Lei vorrà dare alla sua azione, a favore della nostra proposta, tutto l’appoggio morale e materiale utile ed indispensabile per la sua riuscita. Ci auguriamo che anche l’On. Mirko TREMAGLIA, Ministro degli italiani nel mondo, vorrà associarsi a questo progetto. Sarà il migliore riconoscimento della nostra Patria a tutti gli italiani residenti oltre i confini.
Rispettosi saluti,
Parigi, 12/11/2001




 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati