Le previsioni di alcuni scienziati annunciano una stagione peggiore della precedente
Servizio di Roberto Pucci
HOUSTON-TX, 29 MAR. (Italia Estera) - – La stagione degli uragani iniziera’ ufficialmente il primo di giugno ed in America e’ gia’ scattato l’allarme per le previsioni poco ottimistiche d’alcuni meteorologi. Negli Stati Uniti le previsioni sono effettuate prima dell’inizio d’ogni stagione, che s’estende in genere sino al trenta novembre, da importanti esperti del settore come il dott. Philip J. Klotzbach, il dott. William M. Gray ed i loro associati dell’Universita’ dello Stato del Colorado e separatamente dal
National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) il servizio nazionale americano per le previsioni del tempo.
Adesso sembra purtroppo confermato che la nuova stagione che non e’ piu’ molto lontana potra’ essere ancora peggiore di quella scorsa che e’ stata veramente devastante per gli stati dell’area atlantica ed in special modo per quelli del Golfo del Messico. Alcuni di questi stati come la Louisiana ed il Mississippi non si sono riavuti ancora del tutto dal colpo micidiale inferto loro da uragani mostruosi come Katrina e Rita e l’arrivo di queste notizie pessimistiche sta allarmando gia’ non poco chi e’ intento nell’opera di rimozione delle macerie, di ripulitura e di ricostruzione delle aree piu’ colpite.
A proposito della causa di questo cambiamento delle condizioni atmosferiche che sta producendo stagioni durante le quali gli uragani sono sempre maggiori per numero e piu’ pericolosi per l’entita’ dei danni e per il numero delle vittime che essi causano, circolano fra gli addetti ai lavori due teorie nettamente contrastanti fra loro. La prima attribuirebbe la colpa di tutto al “global warming” o al riscaldamento del pianeta determinato dagli scarichi industriali eccessivi e fuori controllo. La seconda sostiene invece che tale fenomeno non e’ imputabile all’influenza negativa dell’uomo sull’ambiente ma ad un ciclo di riscaldamento della terra che e’ sempre esistito.
Si deve costatare, in ogni caso, che la diffusione di queste previsioni ha finito per preoccupare anzitempo gli Americani che vivono sulla costa atlantica. In stati come la Florida e’ scontato che gli uragani colpiranno come ogni anno con assoluta certezza e cio’ che si spera e’ solo che questi terribili visitatori abituali siano meno disastrosi dei precedenti. Purtroppo, sembra proprio che non sara’ cosi.
RO PUCCI – HOUSTON, TEXAS
NELLE FOTO:
2. VISTA DALLA COSTA DI UN URAGANO IN ARRIVO.
3. EFFETTO DEVASTANTE DEL VENTO SU ALBERI ED ABITAZIONI.
