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29 mar 2006Fini-Casini contro Fassino-Rutelli a 'Porta a Porta'

Ancora il fisco al centro dello scontro. I leader Ds e Dl: ''Non aumenteremo le imposte''. Il presidente della Camera: ''Tasseranno Bot e Cct di futura emissione''
ROMA, 29 MAR -(Italia Estera) - Nel corso della odierna puntata di 'Porta a Porta', si sono confrontati il vicepremier Gianfranco Fini, il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, i leader di Ds e Dl, Piero Fassino e Francesco Rutelli. Ancora il fisco al centro dello scontro tra  i due  schieramenti.
 
Il dibattito torna nuovamente sulla trimestrale di cassa. ''Sono andato a prendermi i dati di quando il centrosinistra era al governo, in alcuni casi la trimestrale di cassa veniva presentata anche il 15-20 aprile. Per questo governo sarà diverso, sarà resa pubblica nei prossimi giorni e confermerà quanto già detto dall'Unione europea: i conti pubblici sono sotto controllo'', afferma il leader dell'Udc. Gli fa eco Fini: ''Quando sarà resa nota, senza particolari ritardi rispetto al passato, gli italiani capiranno che Prodi sta facendo propaganda e che dice delle bugie che hanno le gambe corte''. ''Ancora qualche giorno e Prodi, se è uomo d'onore dovrà rimangiarsi le accuse sui conti pubblici'', sottolinea il vicepremier.
 


Secondo il leader di An, ''se vince l'Unione, il rischio che nell'uovo di Pasqua ci sia una brutta sorpresa per gli italiani è un rischio reale''.

Ma Piero Fassino e Francesco Rutelli ribadiscono che l'Unione non aumenterà le tasse per ridurre gli oneri fiscali sul lavoro proposti da Romano Prodi. ''Non proponiamo l'aumento delle tasse - assicura il segretario dei Ds - non siamo gente che sta lì a pensare dalla sera alla mattina come tassare gli italiani''. Ed elenca una serie di misure volte, invece, a ridurre la pressione fiscale sui conti correnti bancari, sui finanziamenti delle imprese che fanno innovazione e ricerca, sulle sponsorizzazioni culturali.
 
 
 Sui titoli di Stato, a parte quelli già emessi, per le nuove emissioni ci sarà una tassazione del 20%, pari al preventivato abbassamento delle imposte sui conti correnti bancari che, con il governo dell'Unione scenderanno dal 27 al 20%.


''Anche nel programma della Cdl ci sono molte proposte di riduzione fiscale - ricorda Fassino rivolgendosi a Casini e Fini - anche voi proponete l'abbassamento di tre punti delle tasse sul lavoro. Visto che continuate a chiederlo a noi, come farete voi ad abbassarle?''.


Il presidente della Margherita, invece, attacca la credibilità del centrodestra ricordando che Berlusconi venne eletto grazie anche ad una massiccia dose di promesse sull'attenuazione della pressione fiscale. Un ''lunghissimo catalogo di promesse - ricorda Rutelli - ma poi gli italiani hanno visto cosa è accaduto: la pressione fiscale è diminuita solo dello 0,6% e nel contempo sono cresciute le tasse locali, i bolli, le accise sulla benzina''.

Casini incalza: ''La demagogia di Prodi rispetto a Berlusconi è eclatante. Ogni giorno si inventa qualcosa, salvo poi tornare indietro''. Poi mette in dubbio la leadership del Professore il quale ''non mi sembra che alle sue spalle abbia un partito, mentre Berlusconi ha alle sue spalle un partito fatto da uomini, donne, milioni di voti''.

E rivolto ai due avversari: ''Ascoltando Rutelli e Fassino, stasera tutti gli italiani sanno che confermano la volontà di tassare i Bot e i Cct di futura emissione''.


Il confronto pacifico sui temi dura fino a metà trasmissione. Poi di nuovo le polemiche con un scambio di epiteti tra Francesco Rutelli e Gianfranco Fini. Inizia il leader di An rivolto a Rutelli: ''Sei un barzellettiere''. Immediata e decisa la replica del presidente della Margherita: ''Fini è rimasto come uno stoccafisso quando gli ho chiesto come finanzierebbe il taglio dell'Ici sulla prima casa''. Il leader Dl si era infatti rivolto al presidente di An chiedendogli come intendesse ''finanziare gli asili e il welfare sociale'' una volta tagliata l'Ici.

''E' vero, sono rimasto come uno stoccafisso per i comizietti senza capo e né coda di Rutelli che, però, guarda fisso in camera perché è preparato, da piacione'', risponde Fini.(Italia Estera) -



 
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