Da diligente lettore delle agenzie di stampa, - scrive Ferretti - sono venuto a conoscenza del fatto che tale Renato G. Turano dall’Illinois ha deciso di candidarsi al Senato.
Questo Turano il 4 gennaio dichiara che lancerà la raccolta firme necessaria per vedersi riconosciuta la candidatura come indipendente, essendo privo di una sponsorizzazione partitica. Poi, il 9 gennaio, annuncia di volersi candidare con la Casa delle Libertà. Ma il 24 gennaio scrive: “desidero precisare che la mia disponibilità alla candidatura nelle liste del Centrosinistra è dovuta alla mia condivisione dei valori umani, politici ed economici espressi da questa coalizione ed alla scelta di Romano Prodi come suo leader…”
Buona fortuna Mister Turano, gli italiani all’estero aspettavano proprio uno come lei, con le idee chiare e con salde convinzioni. E’ quello che si può definire il candidato a tutto campo o a 360 gradi. Stia tranquillo, non è l’unico. E’ solo il più disarmante.
Grazie comunque per aver portato una ventata di buonumore in questa vicenda delle auto-candidature, presunte candidature, possibili candidature, candidature quasi sicure, candidature annunciate e subito smentite. Francamente - conclude Ferretti - non se ne può più.
“adda passà ‘a nuttata”(deve passare la notte), diceva Eduardo De Filippo. (Italia Estera)