BERNA, 19 GEN. (Italia Estera) - È dei giorni scorsi la firma dell’accordo di collaborazione tra il Sindacato Unia, che sostiene gli interessi di lavoratori e lavoratrici in Svizzera, tra cui migliaia di lavoratori italiani e i patronati Inca ed Ital. Alla firma, avvenuta a Berna, erano presenti: Vasco Pedrina e Renzo Ambrosetti, co-presidenti dell’Unia, Antonio Bruzzese, responsabile per l’Estero dell’Inca e Rita Schiavi, presidente dell’Inca Svizzera e Giampiero Bonifazi, presidente nazionale dell’Ital e Dino Nardi, presidente dell’Ital Svizzera.
L’accordo è la continuità di una collaborazione già esistente grazie a precedenti accordi tra il sindacato Edilizia ed industria e l’Inca e tra la federazione Lavoratori metalmeccanici e orologiai e l’Ital. “Da una lato – si legge nell’accordo – si intende razionalizzare, ampliare e migliorare l’offerta di tutela, assistenza e consulenza a tutti i soci di Unia nel settore socio-previdenziale e dall’altro lato, di promuovere, con l’attiva partecipazione del patronato, una più diffusa adesione al sindacato dei lavoratori e pensionati che usufruiscono dei servizi dell’Inca e dell’Ital”.
Tra gli obiettivi è prevista la possibilità di realizzare ulteriori sportelli dove forniranno la loro presenza operatori dell’Inca e dell’Ital con permanenze presso le sedi sindacali dell’Unia per la trattazione delle tematiche riguardanti i temi sociali e previdenziali; l’organizzazione di gruppi di consulenza e formazione a supporto di funzionari ed impiegati delle realtà sindacali; la promozione di momenti di comune analisi e formazione degli operatori sulle normative vigenti relative alla previdenza in Svizzera, Europa ed Italia ed infine l’adozione di iniziative di natura informativa, di sensibilizzazione ed eventualmente di denuncia di situazioni di particolare rilievo nei campi di interesse. (Italia Estera) -