VENEZIA, 1 FEB - (Italia Estera) - Con una madrina d’eccezione come la showgirl Paola Saluzzi, e alla presenza di numerose autorità politiche ed istituzionali tra le quali il Sottosegretario alle Attività Produttive Giuseppe Galati e l’Assessore alle Politiche Economiche ed Istituzionali della Regione Veneto Fabio Gava, è “salpato” oggi da Roma, al termine di una presentazione nazionale svoltasi al Ministero delle Attività Produttive, il V° Salone Nautico Internazionale di Venezia – Festival del Mare 2006, che si terrà dall’11 al 19 marzo prossimi. Gava, esprimendo agli organizzatori il plauso della Regione Veneto per l’impulso dato alla manifestazione in soli 4 anni, ha sottolineato che “Venezia ha già raggiunto un livello tale da porre il suo Salone al livello di quelli di capitali europee del diportismo come Genova e Montecarlo, con il valore aggiunto dello scenario di una città unica al mondo, che proprio nel diportismo può trovare uno straordinario momento di sviluppo economico collegato ai diversi settori di questa preziosa nicchia produttiva, dalla cantieristica vera e propria, al design, all’arredo, alla componentistica tecnica, sino alla moda”. “Un’occasione di sviluppo da non perdere – secondo Gava – per una regione marinara per antonomasia come il Veneto che oggi però deve ricucire un gap strutturale notevole che la divide dal Friuli e dalle località frontaliere adriatiche, come Rovigno, che sta addirittura realizzando il suo secondo porto turistico. Le potenzialità di crescita economica date dal settore sono notevolissime, ma c’è bisogno di due fattori concomitanti: la crescita dell’infrastrutturazione come i posti barca, contro la quale ancora esistono incomprensibili resistenze; e lo sviluppo della cantieristica sulla fascia cosiddetta “di prezzo”, da affiancare a quella già importante delle produzioni di lusso”. “Nautica e cantieristica – ha poi aggiunto l’Assessore – potrebbero anche essere tenute in considerazione nell’ambito della definizione dei programmi di finanziamento europei per il quinquennio 2007-2013, mentre sul piano nazionale stiamo valutando la possibilità di avviare una progettazione sull’area di Porto Marghera”. “Venezia – ha anche detto Gava – potrebbe anche diventare in questo settore il punto di riferimento per le crescenti economie dell’est europeo, a cominciare dalla Russia”. Il Salone di Venezia presenterà moltissime novità, tra le quali spiccano la presenza per la prima volta dei “superyacht” alla fonda nel bacino di San Marco; la rassegna “beach wear” dedicata alla moda mare; performance sportive di grande spettacolarità nell’”arena watershow”; regate-spettacolo di vario genere, tra le quali una sorta di “slalom” che si richiama in qualche modo agli sport invernali; un collegamento con l’Arsenale, simbolo di Venezia e della sua storia, che sarà visitabile con apposite guide e collegato costantemente al Salone con una navetta.