| 13 gen 2006 | TREMAGLIA, CGIE : “Sospendere la sentenza che lede i diritti delle nostre collettività all’estero” |
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 ROMA, 13 gen. (Italia Estera) - A seguito della sentenza del TAR del Lazio emessa il 26 ottobre 2005 che annulla il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17.7.2004 con cui il Governo ha nominato 29 membri del CGIE ai sensi dell’art. 4, comma 5, della Legge 368/89, il Ministro per gli Italiani nel Mondo Mirko Tremaglia “appoggia l’iniziativa avviata dal Ministero degli Affari Esteri volta ad ottenere la sospensiva di questo provvedimento, che lede i diritti dei nostri connazionali e implica una grave lesione alla funzionalità e alle funzioni del CGIE”. “Detta sospensiva – prosegue il Ministro – lasciando, come è giusto che sia, alla magistratura l’onere di una decisione definitiva, consentirebbe tuttavia di superare l’attuale delicatissimo momento, caratterizzato dalle elezioni politiche, con un CGIE in piena funzione ed in grado di svolgere il suo fondamentale ruolo nei confronti delle nostre collettività all’estero”.(Italia Estera) -
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