ROMA, 23 dic. – (Italia Estera) - Il Ministero per gli Italiani nel Mondo informa che sono stati resi noti i risultati dell’attività svolta, secondo quanto previsto dalla Legge sulle norme per l’esercizio del voto dei cittadini italiani residenti all’estero, ad opera delle rappresentanze diplomatiche italiane che hanno concluso intese, in forma semplificata, con i Governi di 129 Stati per il voto per corrispondenza.
Nei suddetti Stati i cittadini italiani che vi risiedono sono circa 3 milioni e mezzo ma gli aventi diritto sono 2.728.541, pari al 99,79%, calcolato sulla base dell’elenco elettori relativo ai referendum del giugno del 2005.
Solo il Togo, sebbene sia inserito tra gli Stati in cui è stata raggiunta l’intesa, risulta essere lo Stato dove i nostri connazionali non potranno votare, a causa della situazione politica che al momento non garantisce neanche temporaneamente l’esercizio di voto.
Gli elettori residenti all’estero che ai sensi della Legge 459/01 non potranno votare sono lo 0,20 per cento degli aventi diritto
Il Ministro per gli Italiani nel Mondo Mirko Tremaglia ha espresso soddisfazione e vivo apprezzamento per il capillare ed esaustivo lavoro svolto dalle nostre rappresentanze all’estero, “che rinnova lo slancio del nostro Paese verso il rafforzamento delle relazioni con quelle aree geografiche dove sono presenti decine di milioni di cittadini di origine italiana”(Italia Estera) -