12 dic 2005 | Tedeschi disoccupati raccolgono arance in Sicilia |
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BERLINO, 12 DIC -(Italia Estera) - 'Incredibile': così, in italiano,il domenicale tedesco Bild am Sonntag titola su un fenomeno impensabile fino a pochi anni fa: disoccupati tedeschi vanno infatti a lavorare in Sicilia come raccoglitori di arance. A distanza di 50 anni dalla firma con l'Italia del primo accordo sui Gastarbeiter (Lavoratori ospiti, come si chiamano in Germania quelli stranieri) , la situazione si è capovolta.
In Sicilia a Palagonia , cittadina di 18 mila abitanti dove secondo il settimanale "quasi uno su due vive del commercio delle 'migliori arance del mondo'", oltre ai locali e agli immigrati dall'Albania e da altri paesi , arriva ora anche "la concorrenza dalla Germania".
L'esportatore di frutta Salvatore Cultrona (44 anni) ha ricevuto - secondo il giornale - "quasi 3 mila domande di lavoro" solo dalla città di Rosenheim, in Baviera (sud della Germania) sul suo sito Internet.
Sono disoccupati, ma anche impiegati e pensionati desiderosi di fare qualcosa di nuovo. Probabilmente funziona il modo in cui vengono arruolati i tedesch alla raccolta di arance, che viene pubblicizzato come una "vacanza gratuita", incluso il paesaggio e la gente, cibo e vino. I tedeschi attivi nella raccolta degli agrumi a Palagonia, osserva la Bild am Sonntag, arrivano come normali turisti a bordo dei tanti voli charter attivati ormai tra Germania e Sicilia. "Nessun paragone rispetto a quando i Gastarbeiter, dopo 36 ore di viaggio scendevano dal treno con le valigie di cartone", nota la Bild am Sonntag con riferimento alle centinaia di migliaia di italiani emigrati in Germania in un autentico esodo tra gli anni Cinquanta e Sessanta.
I 18 raccoglitori tedeschi di Palagonia vengono condotti in autobus sul luogo di lavoro, dove ricevono guanti di gomma blu, delle speciali forbici e piccoli ma utili consigli pratici per la raccolta.
Vincenzo Motto (51 anni), uno dei caposquadra dei gruppi di lavoratori nei campi d'arance, secondo il giornale, si dice ammirato: "E' un momento commovente. I tedeschi hanno mostrato quello che hanno in comune con noi siciliani: vogliamo tutti lavorare", ha detto Motto.
Bild am Sonntag nel suo ampio servizio col titolo 'La Deutsche Vita' pubblica anche un box in cui accosta due foto, una in bianco e nero che mostra gli emigranti italiani mentre scendono dai treni in Germania 40- 50 anni fa, e l'altra a colori con i lavoratori tedeschi mentre lasciano l'aereo che li ha condotti in Sicilia. L'Italia, ricorda il giornale tedesco, fu il primo paese col quale la Germania nel 1955 firmò un accordo sull'accoglienza di forza lavoro. "Il ministro dell'economia Ludwig Erhard contava sull'arrivo fra 100 mila e 200 mila lavoratori. Furono invece quattro milioni". (Luigi Conte/Italia Estera)
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