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04 dic 2005CONFERENZA PROGRAMMATICA DS, Fassino riceve delegazione Ds estero

 FIRENZE, 4 dic, (Italia Estera) - “È molto importante il vostro contributo a questo passaggio della vita politica del partito, contributo che deve essere valorizzato”. Con queste parole il segretario dei DS Piero Fassino, nell’ambito della Conferenza programmatica di Firenze, ha ricevuto sabato scorso una delegazione del partito all’estero che gli ha consegnato la proposta programmatica con l’iniziativa politica dei Democratici di Sinistra per gli italiani nel mondo.
Si è trattato, naturalmente, di un gesto simbolico, visto che la stessa proposta era già stata recepita e fatta propria dalla Commissione per il programma presentata da Pierluigi Bersani, il primo giorno della Conferenza. Lo stesso Bersani, infatti, in una intervista nell’ambito del convegno, aveva sostenuto che “nel processo di internazionalizzazione della nostra economia gli imprenditori italiani che operano e vivono all'estero possono fare da sponda, essere dei battistrada. Purtroppo noi abbiamo imprese che fanno fatica per dimensione e per capitali ad affacciarsi ai mercati internazionali. Fanno fatica anche perché manca un terziario d'appoggio: istituti di credito, società di servizi che li prendano per mano e li accompagnino nei nuovi luoghi. Dove c'è da capire come si impianta una fabbrica, come si gestisce lì l'amministrazione, quali sono i regimi fiscali, come si chiedono le autorizzazioni, come si incontra qualcuno che ha una rete commerciale per possibili sinergie. Forse avere in loco un italiano che da tempo fa l'imprenditore o che semplicemente conosce il funzionamento dei meccanismi commerciali o amministrativo può dare una grossa mano".
Anche Luciano Vecchi, responsabile Esteri dei DS, nella sua relazione di apertura della prima sessione della conferenza, aveva dedicato un passaggio del suo intervento alla “necessità di sostenere politiche in grado di garantire sostegno effettivo all’esercizio dei diritti degli italiani nel mondo”.
Ma l’incontro della delegazione dei DS all’estero con il segretario Fassino, è servito anche per ribadire direttamente con il segretario l’attenzione dei DS verso le questioni più importanti che riguardano gli italiani all’estero: diritti di cittadinanza; solidarietà; informazione; voto e rappresentanza; elenchi elettorali; istituti di cultura; ricerca.
Della delegazione, guidata dal responsabile comunicazione del Dipartimento dei DS all’estero, Eugenio Marino, facevano parte anche Michele Schiavone, segretario dei DS Europa, Dino Nardi, Gianni Farina, Carlo Matriciani e Lorenzo Murgia. (Italia Estera) -
 



 
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