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29 nov 2005II CONFERENZA STATO-REGIONI-PA-CGIE, prima giornata, interventi del pomeriggio

Roma 29 nov. - (Italia Estera) -  Alla ripresa dei lavori il rappresentante della III Commisssione Tematica del CGIE Mario Tommasi  ha ripreso il filo conduttore mattutino sul non conseguimento delle linee programmatiche fissate nel 2003 come la riforma dello Stato; la lingua, la cultura e la formazione professionale; l'internazionalizzazione; l'ambito sociale e la tutela dei diritti. Ha inoltre incentrato l'attenzione dell'attento uditorio sull'importanza della valorizzazione dell'identità italiana nel mondo grazie anche all'associazionismo presente in tutto il globo. "L'obiettivo pertanto è essere sinergici e recuperare i rapporti con le Regioni e le Province autonome " ha concluso Tommasi.

Il Ministro per l'Ambiente e la Tutela del Territorio, Altero Matteoli, ha sottolineato l'importanza della salvaguardia dell'ambiente e delle misure efficaci che il Governo ha attuato in questi cinque anni per proteggerlo:" Vorrei aggiungere con orgoglio - ha affermato - che le tecnologie italiane nel settore ambientale non sono seconde a nessuno altra comunità internazionale ".

Ha parlato di globalizzazione, invece, Franco Santellocco, Presidente della V Commissione Tematica del CGIE ,(nella foto) che ha spiegato come " il progresso tecnologico abbia determinato nuove prospettive. Bisogna incentivare l'internazionalizzazione delle imprese, l'assistenza e la collaborazione e il richiamo alla cooperazione da parte delle Regioni con la controparte all'estero".

Diversi esponenti del Consiglio Generale hanno parlato delle problematiche che i giovani all'estero affrontano e del loro bisogno di punti di riferimento; Carlo Erio della VII Commissione Tematica che ha introdotto il discorso della nuova emigrazione, cioè le nuove generazioni figlie degli emigrati all'estero; Luigi Pallaro, Vice Segretario generale del CGIE per l'America Latina ha chiesto maggiori fondi per gli Istituti Italiani di Cultura e anche lui ha concluso con un pensiero rivolto alla realtà giovanile dicendo: "Iniziamo la strada del periodo post emigrazione incentivando le nuove generazioni ".

Oltre agli interventi tutti incentrati sulle linee programmatiche non portate a termine dal 2002, i componenti del CGIE hanno potuto confrontarsi con il Sottosegretario Saverio Romano del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, che ha concluso i lavori del pomeriggio confermando gli interventi che il Ministero sta attuando per lo sviluppo delle attività italiane e della rete dei sistemi produttivi; per il miglioramento delle opportunità di carriera all'estero e il favorimento di un legame tra le due realtà coinvolgendo gli imprenditori italiani all'estero, coordinandoli in maniera migliore e facendoli cooperare con i loro connazionali in Patria. Romano ha concluso spiegando che "il Governo vuole creare un quadro di sviluppo economico e un welfare attivo e sociale che veda l'unione tra kle istituzioni di entrambe le parti".

La Conferenza, in chiusura di sessione, ha approvato all'unanimità le nuove linee programmatiche che rendono effettivamente permanente questro appuntamento che vedrà il prossimo incontro nel 2008. Inoltre, è stata confermata l'integrazione nei "seminari progettati, oltre ai componenti della Conferenza, anche con le Consulte o i Consigli regionali per l'emigrazione, nonchè i Comites, il mondo associativo e le personalità, gli istituti, gli esperti interessati ". (Italia Estera) -




 
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