MARANO – (Italia Estera) - E’ andata oltre ogni più rosea previsione della vigilia, nonostante condizioni meteorologiche a dir poco proibitive, la manifestazione “Un fiore per Nassirya”, promossa dal sen. Salvatore Lauro e della Casa delle Libertà. Tante le presenze del mondo associazionistico e politico che si sono date appuntamento questa mattina a Marano per commemorare i caduti in Iraq, proprio nella strada che avrebbe dovuto essere loro intitolata prima che il sindaco Mauro Bertini revocasse una precedente delibera del commissario prefettizio. All’appuntamento hanno partecipato tra gli altri, oltre allo stesso Lauro, i ministri Mario Landolfi e Stefano Caldoro, il coordinatore regionale di Forza Italia Nicola Cosentino, Ciro Alfano, mentre il ministro Mario Baccini ha fatto pervenire la sua adesione all’iniziativa pur non potendo intervenire direttamente. Ma c’erano anche tante associazioni, tra queste spiccavano le presenze dell’avv. Gaetano Montefusco (Costa dei Sogni) ed Ivana Onofri ( Casalinghe). “Marano avrebbe bisogno di strade pulite, di una maggiore vivibilità, di meno traffico – ha commentato il sen. Lauro – ed invece chissà perché il sindaco si interessa di tematiche nazionali: lasci perdere la politica estera, lui è deputato a far funzionare il suo paese e la qual cosa non credo accada. Tra l’altro questa mattina sono contento di aver constatato personalmente che gli stessi maranesi, che mi onoro di rappresentare al senato, non condividono le sue idee a proposito dei caduti di Nassirya: sono e restano degli eroi, dei messaggeri di pace, che non dimenticheremo mai”.(Italia Estera) -