(Italia Estera) - ROMA,25 NOV.“Mi pare che il testo approvato dal Consiglio dei Ministri, che rispetta le intese fatte tra Governo, organizzazioni sindacali e associazioni datoriali, rappresenti un utile passo avanti sia per i lavoratori – in particolare quelli giovani - sia per le piccole imprese”, è quanto ha affermato il presidente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, commentando la riforma della previdenza complementare approvata in questi giorni.
“E’ un triste dato di fatto constatare ancora una volta che nel nostro Paese chiunque si assuma la responsabilità di mettere mano alle riforme strutturali, che pure sono concordemente ritenute indispensabili, si esponga per ciò stesso a critiche indiscriminate e spesso strumentali. Quest’atteggiamento è conseguenza di una politica senza idee, fatta per slogan, che trova nella faziosità l’unica strada per avere visibilità e che, pur riempiendosi la bocca di ‘questioni sociali’ in realtà non fa niente per risolvere i problemi concreti”.
“Certo, il rinvio per i giovani non è positivo, ma non mi schiero dalla parte di chi si lamenta sempre e che, quando era al Governo, non è stato capace di fare alcuna riforma”.
“Per noi la tutela dei lavoratori deve essere al primo posto nell’agenda politica e, anzi, occorrerebbero ancora altri e ben più incisivi interventi in questa direzione, come sosterremo anche nel nostro X Congresso Nazionale, dedicato appunto al lavoro come chiave essenziale, che si aprirà il prossimo 2 dicembre a Roma” ha concluso Costalli.(Italia Estera) -
