CITTA' DEL VATICANO, 23 nov – (Italia Estera) - All’udienza generale del Papa in Piazza San Pietro questa mattina gran folla di fedeli provenienti da ogni parte del mondo Molto numeroso il gruppo della Consulta Nazionale Antiusura e quello dell'Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia In Piazza San Pietro anche alcuni dei Premi Nobel giunti a Roma per partecipare al sesto Summit mondiale per la Pace, in programma da domani in Campidoglio.
Papa Benedetto XVI ha rivolto nel corso dell'udienza generale, un pensiero alle vittime dell'usura e a chi opera in loro sostegno. "La vostra presenza così numerosa - ha detto il Papa ai circa duemila rappresentanti della Consulta - mi offre l'opportunità di esprimere il mio vivo apprezzamento per la coraggiosa e generosa opera che svolgete in favore di famiglie e persone colpite dalla deplorevole piaga sociale dell'usura". "Auspico - ha aggiunto Benedetto XVI - che in molti si pongano al vostro fianco per sostenere il vostro encomiabile impegno sul piano della prevenzione, della solidarietà e della educazione alla legalità". L'usura – ha detto il Papa - è una "deplorevole piaga sociale" che richiede prevenzione, solidarietà verso le persone colpite ed "educazione alla legalità". La Consulta Nazionale Antiusura, ricorda oggi il decimo anniversario della sua costituzione, La delegazione della Consulta Nazionale Antiusura era accompagnata dal sottosegretario Alfredo Mantovano, che al termine dell'udienza ha incontrato e salutato Benedetto XVI. Il Pontefice aveva già toccato il tema dell'usura nel corso dell'udienza generale del 2 novembre scorso, quando aveva detto: "felice l'uomo pietoso che dà in prestito". Ed aveva aggiunto:"Egli dona largamente ai poveri. Il fedele è, dunque, generoso; rispettando la norma biblica, egli concede prestiti ai fratelli in necessità, senza interesse e senza cadere nell'infamia dell'usura che annienta la vita dei miseri". (Italia Estera) -