23 nov 2005 | Ciampi: ''Voglio completare il mio mandato con dignità''- L'incontro con i connazionali alla Casa d'Italia di Istambul |
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Gli italiani all'estero, sono una componente vitale della nazione e un grande capitale di risorse e di dinamismo per il nostro Paese, così come per i Paesi che li accolgono".
ANKARA, 23 nov -(Italia Estera) - Prosegue la visita in Turchia del Presidente della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi che, accompagnato dal ministro degli esteri Gianfranco Fini, si é recato oggi ad Istambul, dove nel pomeriggio iha incontrato la comunità italiana presso la Casa d'Italia. Stamani, prima di lasciare Ankara, il presidente della Repubblica ha incontrato il presidente del Parlamento turco, Arinc. Domani Ciampi parteciperà al Forum economico organizzato da Confindustria, Abi e Ice a Istanbul.
Il Presidente Ciampi ad una domanda dei giornalisti sulla ipotesi formulata nei giorni scorsi di candidarlo per un secondo mandato al Quirinale, ha risposto così: "Posso dire solo questo: l'unica mia aspirazione è di portare a termine con dignità il mandato che mi è stato affidato nel maggio del 1999. Voi sapete quale significato io attribuisca al termine dignità".
Al Liceo Scientifico Statale Italiano I.M.I. di Istanbul, fondato nel 1888, con 360 allievi di nazionalità turca il Presidente ha fatto arrivare in dono circa 300 volumi e un'ampia videoteca in formato Dvd. La piccola biblioteca comprende i classici della letteratura italiana, testi di didattica, l'enciclopedia Piccola Treccani, pubblicazioni sul patrimonio artistico e turistico italiano e edizioni a cura del Quirinale. L'iniziativa segue analoghe donazioni effettuate nel corso del suo Settennato, durante le visite all'estero, nell'intento di promuovere la lingua e la cultura italiana nel mondo
Anche alla Casa d'Italia di Istanbul, dinanzi ad una folta folla di italiani, la nostra comunità in Turchia, il presidente della Repubblica Ciampi ha ribadito che intende completare il mandato settennale ricevuto nel 1999. E intende farlo rispettando il giuramento che prestò e gli impegni che assunse col discorso di insediamento che pronunciò a Montecitorio in quella occasione: "Il giuramento che prestai quale presidente della Repubblica il 18 maggio 1999 è la stella polare del mio Settennato". Ed ha aggiunto: "Dissi allora, e mi è gradito ripeterlo oggi, di sentire non solamente la voce degli italiani che vivono e operano nella Repubblica, ma anche gli italiani all'estero, che sono una componente vitale della nazione e un grande capitale di risorse e di dinamismo per il nostro Paese, così come per i Paesi che li accolgono".
"L'Interazione con la società turca è facilitata dalla comune identità mediterranea", ha detto Ciampi. "La coscienza di appartenere entrambi, Italia e Turchia, ad un'area dove la convivenza delle culture e il dialogo tra le religioni e le etnie sono stati, nei secoli scorsi, una realtà vissuta rafforza la sintonia". L'incontro alla Casa d'Italia per Ciampi é stata l'occasione per salutare tutte le comunità di italiani all'estero e ringraziarle di tenere alta l'italianità e di contribuire a "irraggiare nel mondo: la ricchezza inestimabile della nostra cultura e del nostro stile di vita peculiare, dalla moda all'alimentazione; una lingua, l'italiano, che è sinonimo di civiltà, e di umanità; la vitalità della piccola e media impresa". .(Italia Estera) -
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