12 nov 2005 | IL VENETO APRE NUOVE PORTE COMMERCIALI AL SALONE DI GENOVA |
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GENOVA,12 nov.(Italia Estera) - “Non possiamo che essere rimasti soddisfatti, molto soddisfatti per i risultati di immagine e di business futuri che i nostri operatori del mare avranno, dopo il Salone di Genova”. E’ un commento a caldo, dell’Assessore regionale alla pesca del Veneto MariaLuisa Coppola, alla vigilia della chiusura di questa manifestazione mondiale dell’ambiente marino e sulle specie in via di estinzione, di Genova. I prodotti ittici del Veneto che sono stati proposti al Salone del pesce sostenibile di Slow fish – che chiuderà domenica 13 novembre i cancelli e che continua ad essere una grande manifestazione a livello internazionale in quanto dedicata al mondo ittico e a tutte le sue problematiche, hanno riscosso successo per la qualità e per la presenza del pubblico le “Osterie del pesce” (con specialità di alcuni noti ristoranti polesani: “La Stella del Mare” e “Aurora” di Porto Tolle; “Al Ponte”di Lusia e “Lo zafferano” di Porto Viro e per la singolarità dei prodotti di laguna che sono stati al centro anche di approfondimenti conoscitivi: come è nel caso dei fasolari. Si tratta di un mollusco a due valve distinte e si presenta con una conchiglia spessa, lucida e finemente striata di color rosso-.bruno. I fasolari vivono in dossi, anche a 10 miglia dalla costa. Nel Veneto opera, per questa specialità una organizzazione dell’Alto Adriatico, con sede a Chioggia; è dotata di una sessantina di imbarcazioni suddivise tra i compartimenti di Chioggia, Venezia Monfalcone (gli operatori sono 159). Al di là dei momenti di degustazione all’educazione del gusto la manifestazione Slow Fish vuole risvegliare l’interesse e sollecitare il grande pubblico con momenti di riflessione-dibattiti scientifici sulla tutela dell’ambiente marino e sui pesci in via di estinzione, non solo nel Mediterraneo. Da segnalare, tra i nuovi passi in avanti che possono fare prodotti della pesca del Veneto per trovare nuovi spunti commerciali e di export, l’incontro che l’Assessore Coppola ha avuto (nel corso dei vari contatti con operatori ed istituzioni), con il rappresentante della Camera di commercio per la Germania (con sede a Berlino). E’ stato infatti proposto al Veneto di partecipare alla fiera specializzata di Brema, in calendario dal 12 al 14 febbraio 2006 per una serie di validi motivi e di business. Brema- come è stato sottolineato - è al centro dell’Europa, la sua rassegna è dedicata ai contatti diretti tra operatori di grandi volumi di pescato e di importanti distributori commerciali. L’Assessore Coppola ha fatto presente di dare una riposta per una adesione ufficiale: infatti, per poter dare la conferma di una partecipazione del Veneto alla fiera di Brema, ha detto che intende, al più presto, riunire tutti i rappresentanti della filiera del pesce della nostra regione per valutare questa importante opportunità.
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