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07 nov 2005"EUROPA AL BIVIO" di Gianni Pittella

È uscito il libro
"SUPERARE LA CRISI, RILANCIARE IL PROGETTO: EUROPA AL BIVIO"
 
di Gianni Pittella
Europarlamentare, Segretario generale delegazione italiana nel Gruppo PSE. Relatore generale del Bilancio UE 2006
 
e Ivano Russo
Direttore Centro Mezzogiorno Europa, Dottorando in Scienza Politica e Storia delle Istituzioni in Europa, Università Federico II Napoli
 
Edizione: Il Denaro libri
 
 
Un’analisi storico-politica dell'attuale fase di difficoltà del processo d'integrazione europeo. All'indomani del doppio referendum in Francia e Olanda, con cui è stato respinto il Progetto di Trattato Costituzionale, e del mancato accordo sulle nuove Prospettive Finanziarie, l'Unione vive il momento forse più delicato della sua cinquantennale storia. Il consumarsi della storica funzione di traino dell'asse franco-tedesco, il ruolo politico e geostrategico dei nuovi 10 Paesi del "grande allargamento", il delicato tema dell'adesione della Turchia, le relazioni transatlantiche nel contesto della lotta al terrorismo internazionale, la crisi di competitività UE nei mercati globali: da quali risposte il Vecchio Continente saprà offrire a tali complicati nodi, dipendono molte delle possibilità per l’Europa di affermarsi quale attore politico protagonista dello scenario globale.
Nella prima parte del volume si ripercorre quella che viene definita La grande illusione: dopo il 1989, con la riunificazione tedesca, la fine del bipolarismo mondiale Usa-Urss, l’avvio del processo di adesione dei PECO, il varo del Processo di Barcellona, molti credettero nella prospettiva di un mondo finalmente pacificato e in cui l'Unione avrebbe potuto giocare, in funzione anche del suo ruolo di grande Potenza Civile, un ruolo politico assolutamente primario  nel ridisegno degli equilibri internazionali.
La seconda parte del volume è dedicata all’analisi della tante difficoltà, intervenute a partire dalla metà degli anni  Novanta, e di fronte alle quali non sempre l’Unione pare essere riuscita ad offrire risposte e iniziative convincenti. Dalle guerre balcaniche e fino alla recente crisi irachena, ci si sofferma sui limiti e le potenzialità di un'azione politica – soprattutto per quanto attiene alle relazioni internazionali e ai processi interni di riforme istituzionali – certamente non all'altezza della situazione.
L’ultima parte affronta invece, più nello specifico, i numerosi risvolti economici e politici del complesso negoziato sulle nuove Prospettive Finanziarie 2007-2013. Si tratta di un ulteriore banco di prova per testare la coesione dei 25 e l’incisività delle scelte di fondo dell’intera Unione su temi strategici quali la Politica di Coesione, la riforma strutturale del Bilancio comunitario, il rilancio della Strategia di Lisbona, il ripensamento critico della Pac, la centralità delle politiche per l’innovazione e la competitività.
Producendo un significativo sforzo volto ad approfondire e collegare dinamiche politiche attuali e ricostruzione storica delle principali linee di tendenza lungo le quali il processo d'integrazione, fin dal 1950, è andato via via delineandosi, gli autori hanno provato ad offrire almeno una delle tante chiavi di lettura, ispirata certamente da cultura  federalista, su come Superare la crisi e rilanciare il progetto.
 
La prefazione è di Piero Fassino.
 
 
 

Il libro è in abbinamento, in Campania, con IL DENARO quotidiano (dal martedì al venerdì) e con IL DENARO settimanale.
È possibile acquistare una copia del libro contattando Il Denaro, ufficio distribuzione, allo 081.2481256, o via email n.cirella@denaro.it




 
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