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05 nov 2005FINI, 'LA POLITICA DI COOPERAZIONE E' INDISPENSABILE'. TAGLI RIDOTTI PER AIUTI AL TERZO MONDO

NAPOLI, 5 NOV –(Italia Estera) - Nella finanziaria non ci saranno forti riduzioni dei fondi per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo. Ad assicurarlo è il vice premier e ministro degli Esteri Gianfranco Fini a margine della grande manifestazione organizzata da An a Napoli. Parlando con i giornalisti Fini ha detto: "Rispetto al testo approvato ieri in Commissione non ci saranno forti riduzioni per i Paesi in via di sviluppo, perché la politica di cooperazione è indispensabile ed abbiamo già ridotto le spese". "Nel corso del dibattito parlamentare - ha aggiunto - sarà affrontato e risolto anche il problema dei contributi agricoli". In generale per Fini si tratta di "una finanziaria bene impostata, che si regge su tre pilastri: contenimenti dei conti pubblici per tenerli sotto controllo, con necessaria riduzione delle spese, forte intervento in favore delle imprese, riduzione del cuneo fiscale di due miliardi di euro, sostegno delle famiglie più bisognose ed un fondo sociale che ammonta ad oltre un miliardo di euro". (Italia Estera) -



 
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