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03 nov 2005Sicilia Mondo: Settimana della lingua italiana

a Belluno, Garbagnate Milanese, Grenchen e Basilea

CATANIA, 3 NOV. - (Italia Estera) - Anche quest’anno Sicilia Mondo ha mobilitato le Associazioni aderenti sulla “Settimana della lingua italiana nel mondo”, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri con manifestazioni sui temi della letteratura, del cinema, dell’arte e del folklore.
Nel contesto delle iniziative partite da Catania, una delegazione composta da relatori e dal gruppo folk siciliano “La Zagara”, si è recata a Belluno, Garbagnate Milanese, Grenchen e Basilea dove ha portato uno spettacolo folkloristico-culturale arricchito da interventi, premiazioni, scambi di doni alla presenza di tantissima gente che ha applaudito il gruppo siciliano.
A Belluno la manifestazione è stata organizzata da Antonio Vicari, Presidente dalla Associazione aderente “Heliopolis” e dal Direttore dell’UNAIE Patrizio De Martin, ed ha avuto luogo a Longarone con la introduzione di Paolo Russitto, del Presidente della Provincia Sergio Reolon, del Vice Presidente dei Bellunesi Ivano Bocchiesa e del Sindaco di Longarone Pierluigi De Cesaro.
E’ seguito lo spettacolo con la “Fisorchestra G. Rossini” di San Giustina ed il gruppo “La Zagara” applauditissimi.
A Garbagnate Milanese la Settimana della lingua italiana è stata celebrata al cinema Italia, affollatissimo di pubblico. Il gruppo siciliano è stato ospite della Associazione aderente “Centro Culturale Siciliano”, presenti i Presidenti delle Associazioni Culturali Siciliane della Lombardia con i quali Azzia si è intrattenuto, presso la sede sociale, in un cordiale incontro prima dello spettacolo serale.
La manifestazione è stata introdotta dal Presidente Azzia e dall’Assessore alla Cultura Riondino che ha portato il saluto del sindaco Erminia Zoppe.
Nel corso dello spettacolo sono state lette alcune poesie del poeta siciliano Filippo Carmeni ed alcune pagine dello scrittore Luigi Milanesi, anch’egli siciliano.
Lo spettacolo folk de “La Zagara” è stato preceduto dalla esibizione della showgirl Jo Squillo. Sono seguiti grandi applausi da parte del pubblico.
A Grenchen la delegazione è stata ospite della Associazione aderente “Il Circolo” ed è stata festeggiata da un folto gruppo di siciliani che ha apprezzato l’iniziativa della Settimana Italiana.
A Basilea la manifestazione ha avuto luogo nei saloni della Missione Cattolica Italiana di Allschhwil-Leimental, gremittisima per la festa annuale della missione.
La finalità dell’incontro è stata illustrata dal Presidente Azzia e dagli interventi del Segretario Generale del CGIE Franco Narducci e del Presidente del Cserpe Graziano Tassello. La serata è proseguita con lo spettacolo folk “La Zagara” applaudissimo dalla numerosa presenza di siciliani tra gli spettatori.
Domenica 23, la delegazione siciliana, dopo la Santa Messa nella Chiesa di Santa Teresa, ha partecipato alla inaugurazione dei nuovi uffici della Missione Cattolica Italiana. Si è aperto quindi l’incontro con i Presidenti delle Associazioni Siciliane, rappresentanti dei Comites e del CGIE con una introduzione di Azzia sull’attuale momento del mondo migratorio alla vigilia della Conferenza Stato-Regioni e della e stensione del voto agli italiani nel mondo nelle elezioni di primavera sul quale sono intervenuti Franco Narducci, Graziano Tassello e quasi tutti i presenti.
Azzia, nei vari interventi, ha illustrato l’importanza della “V Settimana della lingua italiana nel mondo” che considera occasione preziosa come aggregante nazionale per le nostre comunità all’estero e come rilancio della immagine Italia in campo internazionale.
Per queste ragioni ha inteso dare priorità alla Settimana mobilitando le Associazioni aderenti attraverso la seguente formula operativa: la Associazione deve trasformarsi in centrale della italianità, il socio deve assumere il ruolo di promotore dei valori della cultura italiana nei posti di lavoro e negli ambienti dove vivono.
Questo tipo di iniziativa, partita nel 2003, ha avuto un crescente successo per la grande disponibilità delle nostre comunità ma anche di moltissimi connazionali come persone singole che si sono sentiti direttamente coinvolte e responsabilizzate nell’impegno di far conoscere e diffondere la lingua e la cultura italiana nelle società di residenza.
Ancora una volta ha detto Azzia, abbiamo la riprova che le iniziative destinate all’estero, per avere successo, devono coinvolgere e suscitare l’interesse delle nostre comunità e per esse dell’associazionismo che è l’ espressione reale della loro presenza
Purtroppo, tante manifestazioni, pur essendo obiettivamente lodevoli, non raggiungono i risultati desiderati per la non presenza e la mancata informazione nei confronti dei nostri connazionali che sono poi i destinatari di tutte le iniziative.
La loro domanda di partecipazione è forte ma come soggetti e non come destinatari passivi delle iniziative che partono dall’Italia.
La disinformazione sulle cose italiane produce rammarico e spesso forti reazioni tra i nostri connazionali.



 
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