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25 ott 2005Wilma, Ritorna la calma dopo l’uragano

Nelle Florida Keys si ricomincia a vivere 

Servizio di Ro Pucci
HOUSTON-TEX , lunedi’, 24 ott- ore 04,00 - (Italia Estera) - La paura causata da Wilma nelle isole delle Florida Keys e’ stata considerevole. La marea e’ giunta all’improvviso arrivando a coprire le auto ed invadendo le case sistemate nelle aree piu’ basse con conseguenze disastrose per imobili e le suppellettili. Purtroppo, come avevamo gia’ riferito, la maggioranza degli abitanti delle isole non se n’era andata via seguendo gli inviti diramati dalle autorita’. Poi ad un certo punto queste hanno precisato che si trattava ormai di un obbligo e non piu’ di una libera scelta da operare. Nella serata,pero’, molti di questi imprudenti sono stati scossi per bene e sono stati riportati alla realta’ dall’arrivo dei venti fortissimi e dall’acqua che ha invaso subito le case anche se non al punto d’essere pericolosa e letale come quella che Katrina aveva rovesciato sui malcapitati rimasti intrappolati a New Orleans.
In breve l’acqua ha raggiunto quasi i cinque piedi d’altezza e si e’ dovuto attendere fino al pomeriggio di oggi per vederla scendere un po’ mentre si cominciava a fare un primo rilevamento dei danni causati dal passaggio di Wilma. Alcune case evidenziano problemi non troppo seri e questo, adesso, sembra avere dato ragione a chi ha preferito sfidare l’ingiunzione dell’evacuazione restando a casa per “cavalcare l’uragano”. Gli abitanti della Florida e di queste isole in particolare sono veterani di questi scontri periodici con la forza degli uragani. Per molti essi costituiscono ormai un aspetto della loro vita e quando, dopo aver fatto le pulizie ed asciugato le case ritorna il sereno nella smagliante cornice di questo paradiso naturale , si riesce ancora a perdonare agli elementi scatenati ritornando alla piacevole vita abituale.
Chi probabilmente avra’ presto gli incubi sara’invece il personale delle assicurazioni alle quali si rivolgeranno in gran numero le vittime per farsi risarcire dei danni. Per gli altri, come e’ avvenuto a New Orleans c’e’ soltanto la fretta di ricominciare a lavorare. Il turismo rimane sempre la fonte d’introito principale di questo stato e si cerca di bruciare le tappe nell’opera di asciugamento e di ripulitura degli alberghi, dei ristoranti , dei locali dedicati al tempo libero ,delle discoteche e dei pub. La Florida e’ anche il luogo di residenza per pensionati ed anziani che tengono molto alla cura dell’aspetto generale della casa e dei prati ed e’ quindi facile prevedere che molto presto ragazzi ed imprenditori locali saranno molto occupati a riportare tutto com’era prima del passaggio dall’uragano. Il sole picchia forte in Florida e col suo aiuto robusto e’ probabile che in aree meno allagate si ritorni a condizioni quasi simili a quelle che hanno preceduto il passaggio di Wilma in tempi abbastanza brevi e senza dover troppo faticare. Ben diverso sara’ invece per chi si e’ ritrovato a casa con l’acqua fino alla cintola e si prepara ora a dovere ricomprare la maggior parte dei mobili, degli elettrodomestici e per tanti anche l’importantissima auto senza la quale in America non si puo’ vivere e non si puo’ lavorare.

Ro Pucci – Houston, Texas/Italia Estera -





 
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