19 ott 2005 | LA LINGUA BATTE DOVE IL DENTE DUOLE ++di Dino Nardi++ |
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ZURIGO, 19 ott. - (Italia Estera) - Dopo che solo tre settimane prima era stato deciso da L’UNIONE di estendere anche all’estero il voto per le primarie e che, domenica scorsa 16 ottobre, nonostante i tempi ristrettissimi, si sia comunque riusciti ad organizzare le elezioni in tutto il mondo, con un lavoro improbo di centinaia e centinaia di dirigenti ed attivisti delle varie organizzazioni che si riconoscono nel centrosinistra italiano e con tutte le difficoltà legate sorattutto all’individuazione dei locali per allestirvi i seggi trattandosi di una iniziativa politica di parte.
Dopo che in tutto il mondo oltre ventimila cittadini italiani (4’535 nella sola Svizzera) hanno risposto alla chiamata alle urne de L’UNIONE per contribuire alla scelta del premier da contrapporre al centrodestra alle elezioni politiche del 2006 e senza il supporto di una pubblicità indispensabile per ogni elezione ma, ancor di più, per delle primarie che, oltretutto, erano anche una primizia per gli italiani nel mondo.
Ebbene, dopo tutto ciò, ecco che i soliti noti supporter della Destra, in servizio permanente attivo in questo nostro mondo degli italiani all’estero, si sono immediatamente affrettati a sminuire e ridicolizzare l’evento ed il risultato delle primarie facendo da battistrada ad analoghi e irridenti commenti dello stesso Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia.
Ritenendo superfluo replicare a delle bischerate (per usare un eufemismo) in libera uscita, dovute evidentemente a non tanto reconditi motivi, preferiamo invece aspettare con curiosità il risultato delle primarie sul programma del Centrodestra annunciate dal premier Silvio Berlusconi, ammesso e non concesso che, almeno in questo caso, all’annuncio seguano poi i fatti e non solo in Italia ma anche all’estero!
Dino Nardi
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