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19 ott 2005Primarie dell’Unione, Tribuna Italiana: Anche in Argentina, dove hanno votato in 2653, ha vinto Prodi

E’ stato il secondo paese con il maggior numero di partecipanti alle primarie, dietro alla Svizzera e davanti al Belgio.

BUENOS AIRES - Tribuna Italiana/Italia Estera) - Quella dell’Argentina è stata la seconda comunità italiana all’estero dove ha votato il maggior numero di cittadini, alle primarie dell’Unione, che si sono svolte domenica scorsa. Hanno votato 2653 connazionali che in maggioranza, come è avvenuto dappertutto, hanno dato la vittoria a Romano Prodi. Quindi anche per la maggioranza degli elettori del centrosinistra residenti in Argentina, il candidato premier dell’Unione dov’essere l’ex capo dell’esecutivo dell’UE.

Dietro a Prodi, che ha ottenuto 2061 voti, è arrivato, come anche in Italia, Fausto Bertinotti, che ha avuto 264 e, ricalcando i risultati italiani, al terzo e al settimo posto sono arrivati Clemente Mastella (169 voti), Antonio Di Pietro (160), Alfonso Pecoraro Scanio (24), Ivan Scalfarotto (11) e Simona Panzino (10). Le schede bianche sono state 9.

All’estero hanno votato 20761 cittadini, che con 15532 voti (75,2%) hanno confermato la vittoria di Prodi anche tra ìl popolo dell’Unione all’estero.

Il paese dove maggiore è stato il numero di votanti è stata la Svizzera dove si sono recate alle urne 4525 persone, seguita dall’Argentina (2653), dal Belgio (2379), dall’Australia (2230), dalla Germania (2071 e dalla Francia (1855). In America latina le primarie si sono svolte, oltre che in Argentina in Brasile (810 votanti) e in Uruguay (620). Ancora una volta quindi, la partecipazione in Argentina è stata tra le più alte.

''Questi dati - ha detto il responsabile per gli italiani all’estero della Margherita Franco Danieli - dimostrano che i cittadini all'estero sono sempre elettori di serie A e che i nostri concittadini all'estero hanno una maturità politica''.

“Contento lui, figuriamoci noi - risponde Gian Luigi Ferretti, della Segreteria generale del CTIM - nel constatare che lo 0,8 % degli italiani all’estero si riconoscono nell’Unione. Questa infatti è la percentuale che 20.000 elettori rappresentano su 2.508.492, quanti furono gli elettori per i Comites l’anno scorso.

“Proprio così: 2.488.492 elettori, il 99,2 %, non hanno risposto all’appello della Sinistra!


(Tribuna Italiana /Italia Estera) -



 
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