NEW YORK, 9 ott - (Italia Estera) - Mirko Tremaglia, il ministro degli Italiani nel Mondo, è ospite del galà organizzato dalla Columbus Citizens Foundation al Waldorf Astoria, in vista del Columbus Day . E’ molto contrariato per le affermazioni fatte nei giorni scorsi dal console generale italiano a New York, Antonio Bandini, rispetto alla capacità di definire senza qualche imperfezione il corpo elettorale avente diritto di voto negli Stati Uniti. In risposta alle perplessità di Bandini risponde con convinzione che il voto degli italiani all' estero non sarà viziato da disfunzioni di carattere organizzativo.
"Le elezioni non saranno perfette? Forse non lo saranno in Italia, non di certo qui - ha detto il ministro. Il console dice cose inesatte perché male informato. Servendoci dell' anagrafe dei residenti all' estero - ha spiegato Tremaglia -, abbiamo fatto un' operazione di mailing che ci ha consentito di definire in un milione 300 mila gli aventi diritto al voto. Per questa operazione abbiamo speso sei milioni di euro e sappiamo benissimo quanti sono gli aventi diritto". Il ministro infine ha annunciato che all' inizio del nuovo anno inviterà in Italia i 359 parlamentari di origini italiane residenti all' estero.