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28 set 2005Quarantuno Toscani di Argentina ricevuti a Palazzo Bastogi

FIRENZE -28 sett.- (Italia Estera) -  Sono 44 argentini di origine toscana, gran parte dei quali membri dell’Associazione culturale della città di Rosario, o di associazioni toscane di altre città del’Argentina quali Mar del Plata, Paranà e Corrientes. In questi giorni sono in Italia, per il primo viaggio di cultura organizzato direttamente dai toscani all’estero e pagato per intero dai partecipanti.

A Firenze, sono stati ricevuti a Palazzo Bastogi, sede della presidenza della Regione Toscana, per un incontro che ha dato l’opportunità di sottolineare, ancora una volta, i legami che uniscono la comunità toscana alle realtà dei toscani all’estero. Il governo regionale è stato rappresentato dal vicepresidente Federico Gelli. “Vi ringraziamo per il lavoro che state facendo in Argentina, un lavoro indispensabile per alimentare e rafforzare i nostri legami, a partire dalla storia, dalla tradizione, dalla cultura che ci unisce – ha spiegato il vicepresidente – Auspico che questo viaggio possa rappresentare un altro momento importante in questa direzione e che con voi possa ritornare in Argentina un pezzo del nostro cuore, assieme alla consapevolezza della massima attenzione che il governo regionale riserva alle vostre attività”.

E’ toccato a Dino Chiappetta, presidente dell’Associazione culturale toscana di Rosario, illustrare il significato di questo viaggio. “E’ stata un’iniziativa che ha coinvolto assai più persone di quanto potessimo prevedere all’inizio – ha spiegato – Il fatto che oggi si sia così tanti è l’ennesima dimostrazione del nostro amore per la Toscana. Tra due anni abbiamo deciso di ripetere questa iniziativa e siamo convinti che ritorneremo ancora più numerosi, con il pieno coinvolgimento di tutte le comunità toscane di Argentina”.



 
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