ROMA 3 ott- (Italia Estera) - Ancora una volta sui diritti si sceglie la strada più tortuosa mentre sulle questioni di "bottega elettorale” si creano percorsi preferenziali e autostradali. Per Alberto Sera, Segretario generale della UIM, la questione della proposta di legge per il riconoscimento del diritto di cittadinanza italiana a favore dei connazionali residenti in Slovenia e Croazia è un esempio eclatante.
Il declassamento da sede deliberante a sede referente in Commissione Affari Costituzionali del Senato e la riapertura della stura all'esame di altri disegni di legge di iniziativa del protagonismo dei parlamentari nuociono gravemente ad un diritto che è anche un atto risarcitorio per un popolo italiano vessato da esodi e discriminazioni.
C'è una sola cosa da fare - conclude Sera - per rendere " civile" il dibattito intorno a questa legge già approvataa dalla Camera : ritornare alla sede deliberante in Commissione al Senato