LUANDA – 14 sett. - (Italia Estera) - L’Ambasciatore d’Italia a Luanda Torquato Cardilli (nella foto), accompagnato da una delegazione della protezione civile italiana, dal primo segretario dell’Ambasciata Coppola e dai cooperanti italiani del CUAMM, si é recato ieri 14 settembre a Uige, provincia nel nord dell’Angola, tristemente nota per la recente epidemia del morbo di Marburg che dall’inizio dell’anno ha fatto piú di 320 vittime, inclusa la connazionale Dr.ssa Bonino, per procedere alla consegna di aiuti di emergenza inviati dalla Presidenza del Consiglio italiana in collaborazione con il CUAMM di Padova e la Regione Puglia.
L’Ambasciatore ha consegnato al Ministro della sanitá angolano Veloso nella sede dell’ospedale di Uige - quale ulteriore terzo impegno concreto italiano per arginare il diffondersi dell’epidemia - 12 tonnellate di materiale (per un valore di euro 100.000 in medicinali, disinfettanti, garze, cotone sterile, carta, sacchi, vestiti) appositamente giunto con un C130 dell’areonautica militare italiana, Con questo donativo l’ammontare complessivo italiano nella lotta contro il virus di Marburg é stato di 400.000 Euro.
Alla cerimonia di consegna avvenuta nell’ospedale di Uige in cui lavorano due medici italiani e due suore della Misericordia pure italiane, hanno assistito anche il Governatore della provincia di Uige con vari assessori e il delegato della Organizzazione Mondiale della sanitá.
Nel suo indirizzo di saluto l’Ambasciatore Cardilli ha sottolineato il forte impegno italiano sul piano umanitario testimoniato dall’intervento della nostra protezione civile ed ha annunciato che il Governo italiano ha deliberato di accogliere l’appello delle autoritá angolane per partecipare anche alla campagna di lotta contro la poliomelite stanziando la somma di 100.000 Euro che é stata messa a disposizione della OMS a Ginevra.
Il Ministro Veloso ha tenuto a ricordare con commoventi parole il sacrificio della Dott.ssa Bonino ed ha ringraziato l’Ambasciatore per questa ulteriore dimostrazione dell’amicizia italiana, pregandolo di trasmettere il concreto apprezzamento delle autoritá e del popolo angolano alle autoritá di Roma.