- ROMA - “L’Islam in Sicilia. Un giardino tra due civilta’”, questo il titolo della mostra che, prima di essere presentata al Cairo, Amman e Damasco, verra’ proposta a Roma presso l’Accademia d’Egitto (Via Omero 4 - Villa Borghese). L’inaugurazione avra’ luogo giovedi’ 4 aprile alle 18.30, con la partecipazione del Direttore generale per la promozione e la cooperazione culturale del Ministero degli Esteri, Francesco Aloisi de Larderel, e dell’Ambasciatore d’Egitto a Roma, Nihad Abdel Latif.
La mostra, organizzata dalla Farnesina in collaborazione con gli Assessorati ai Beni culturali e alla Cooperazione della Regione Sicilia e la Fondazione Orestiadi, testimonia i legami sociali, culturali e artistici della Sicilia con le sue origini arabe.
Otto installazioni audio e video, animazioni, documentari e sonorizzazioni esprimono le corrispondenze profonde fra la cultura araba e quella della Sicilia, terra ponte fra oriente e occidente. Tutte le opere, fruibili per la loro concezione su entrambe le sponde del Mediterraneo, sono a cura o con la supervisione del gruppo Stalker (www.stalkerlab.it).
La mostra itinerante e’ accompagnata da una pubblicazione esplicativa delle opere e da un catalogo storico - documentario. La direzione artistica della manifestazione e’ affidata a Lorenzo Romito, il responsabile scientifico e’ Maria Vittoria Fontana.