Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
05 apr 2002Terra Santa: Il Papa chiede una giornata di preghiera

- CITTA’ DEL VATICANO – Di fronte alla grave situazione in Terra Santa, Giovanni Paolo II chiede a tutta la Chiesa di dedicare domenica 7 aprile, intitolata alla Divina Misericordia, alla preghiera per la pace in Medio Oriente.
Pertanto ha inviato al Suo Segretario di Stato, card. Angelo Sodano, la seguente lettera:

La drammatica situazione in cui versa la Terra Santa mi induce a rivolgere di nuovo un pressante appello a tutta la Chiesa, affinche’ si intensifichino le preghiere di tutti i credenti per quelle popolazioni ora dilaniate da forme di violenza inaudita. Proprio in questo periodo, nel quale il cuore dei cristiani si volge verso i luoghi dove il Signore Gesu’ ha patito, e’ morto ed e’ risorto, giungono notizie sempre piu’ tragiche, che contribuiscono ad accrescere lo sgomento dell’opinione pubblica, suscitando l’impressione di una inarrestabile deriva di disumana efferatezza.
Di fronte alla caparbia determinazione con cui, da una parte e dall’altra, si continua ad avanzare sulla strada della ritorsione e della vendetta, si apre di fronte all’animo angosciato dei credenti la prospettiva del ricorso alla preghiera accorata a quel Dio che, solo, puo’ cambiare i cuori degli uomini, anche dei piu’ ostinati.
La prossima domenica 7 aprile la Chiesa celebrera’ con particolare fervore il mistero della Divina Misericordia, e rendera’ grazie a Colui che s’e’ fatto carico delle miserie della nostra umanita’. Quale ricorrenza piu’ adatta potrebbe trovarsi per far salire verso il Cielo una corale invocazione di perdono e di misericordia, che implori dal Cuore di Dio uno speciale intervento su quanti hanno la responsabilita’ e il potere di compiere i passi necessari, anche se costosi, per avviare le parti in lotta verso accordi giusti e dignitosi per tutti?
Le sarei pertanto grato, venerato Fratello, se volesse farsi interprete, nel modo che riterra’ opportuno, di questo mio desiderio presso i Pastori delle varie Chiese particolari, invitandoli per la prossima domenica a questa concorde supplica in un’ora tanto grave per tutta l’umanita’. Possa cosi’ giungere a quella Terra cara ai credenti delle tre Religioni monoteiste un messaggio di pace stabile e duratura.
Con questo auspicio, che sale dal profondo del mio cuore, invio a Lei ed a tutti i miei Fratelli nell’Episcopato una speciale Benedizione Apostolica.



 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati