FIRENZE - 29 lug - (Italia Estera) - Dibattiti e testimonianze alla mattina, spettacoli e percorsi gastronomici al pomeriggio. Sarà la montagna pistoiese ad ospitare quest’anno la Giornata dei toscani all’estero, giunta alla sua seconda edizione. L’appuntamento è per domani: coinvolte, oltre a San Marcello Pistoiese, anche Gavinana, Maresca e Pontepetri.
Come la Lunigiana, l’Elba, la Garfagnana o la Maremma, anche la Montagna pistoiese è stata una zona di forte emigrazione. Qui è nato poi Mario Olla, sindaco di San Marcello Pistoiese che ventisette anni fa per primo iniziò a riannodare nel mondo i tanti fili tra la Toscana e i suoi emigrati, permettendo la nascita di quello che è oggi il Consiglio dei toscani all’estero, un organismo permanente che rende ancora più saldi quei tanti fili riannodati.
La festa animerà per tutta la mattina il parco “La Quercia Casa Cini” di San Marcello. Saranno presentate due pubblicazioni che raccolgono storie e racconti di emigranti pistoiesi.
Ci sarà la filarmonica “Borgognoni” di Pistoia ed è previsto un annullo filatelico speciale delle Poste italiane. Per la Regione interverrà l’assessore alla cultura Mariella Zoppi. Saranno a San Marcello anche i giovani toscani, una trentina, che giunti da tutto il mondo stanno seguendo in queste settimane i corsi di lingua e cultura italiana all’università di Siena, anche questi finanziati dalla Regione. Sono previsti gli interventi del sindaco di San Marcello Pistoiese Moreno Seghi, del presidente della Comunità montana dell’Appennino pistoiese Mauro Gualtierotti e dell’assessore alla cultura della provincia di Pistoia Cristina Donati. Per il Consiglio dei toscani all’estero parleranno il vice presidente vicario Lorenzo Murgia, il vice presidente che risiede all’estero Sergio Scocci, Dino Nardi dei coordinamenti continentali delle associazioni dei toscani all’estero e Filippo Puccini per i coordinamenti continentali dei giovani toscani all’estero, che dall’anno scorso hanno un loro forum permanente.
Attorno alle 11.30 ci sarà un briefing con i giornalisti presenti.
Nel pomeriggio la festa si sposterà a Gavinana, Maresca e Pontepetri. Nel centro storico di Gavinana, alle 13, Slow Food allestirà un percorso gastronomico, impreziosito da spettacoli, musiche e stornellatori che racconteranno vecchie storie toscane. A Maresca, in piazza della stazione, alle 15.30 si esibiranno gli sbandieratori di San Sepolcro. La giornata si concluderà alle 16.30 nel giardino didattico dell’Ecomuseo di Pontepetri con lo spettacolo musicale “Acqua, foco e vento “ di Riccardo Tesi e Maurizio Geri.