RAGUSA – (Italia Estera) - Al via, da domani, la nona edizione del Costaiblea Film Festival, la rassegna cinematografica che da quest’anno si terrà interamente al castello di Donnafugata con la direzione artistica dei registi Vito Zagarrio e Francesco Calogero e la direzione organizzativa dell’editore Salvatore Schembari. Tante le novità per questa edizione. La prima riguarda la creazione di un vero e proprio “Giardino del Cinema”. Ogni cineasta, attore o critico che interverrà al Costaiblea, sarà chiamato a piantare un piccolo alberello all’interno di un’area qsdel parco del castello di Donnafugata. Ciascuno potrà apporre biglietto con un pensiero o un aneddoto della propria carriera per andare così a costituire un singolare giardino. I direttori artisti si sono soffermati sul programma del festival che prevede anche due convegni, uno sul cinema italiano e le difficoltà di distribuzione dei film e l’altro sulle nuove tecniche cinematografiche nell’era del digitale. “Costaiblea ha trovato casa all’interno del castello di Donnafugata – ha dichiarato il direttore artistico Vito Zagarrio – E’ una bella location per il nostro festival partito nel 1991 da Scicli. Adesso e’ il festival del cinema della città di Ragusa e del ragusano. Un’iniziativa che ha avuto grande continuità nel corso degli anni e che porta sullo schermo delle bellissime opere prime, ma anche film prodotti e realizzati in Sicilia e cortometraggi siciliani. Donnafugata, con la sua terrazza e con i cortili interni, si presta moltissimo all’iniziativa. Speriamo per il futuro di poter avere maggiori certezze anche economiche da parte degli enti locali che comunque ci sostengono e ci chiedono di andare avanti”. Al Costaiblea Film Festival verranno assegnati tre premi. C’è il “Donnafugata Cinema Carrubo d’Oro” che andrà, alla carriera, ai fratelli Taviani. L’altro premio è prettamente culturale, il “Bufalino, l’enfant du paradis” che andrà al film “Il resto di niente” di Antonietta De Lillo con Maria De Medeiros. L’ultimo premio è il “Rosebud” che sarà assegnato ad uno dei film opera prima in programmazione. A decretare la pellicola vincitrice sarà direttamente il pubblico chiamato ogni sera a votare. “Tanti appuntamenti per questa edizione del Costaiblea – ha detto l’altro direttore artistico Francesco Calogero – Si inizia il pomeriggio con una retrospettiva sui piani sequenza che abbiamo deciso di realizzare all’interno del cinema Lumiere a Ragusa. Poi, ogni sera al castello di Donnafugata proiezioni di bellissimi film, alcune opere prime e di molti cortometraggi siciliani. Vogliamo, anche da questo lembo di Sicilia, promuovere il cinema italiano e siciliano e grazie alla presenza di registi, attori, critici riusciamo ogni giorni a creare un evento che funge da ulteriore proiezione per le pellicole cinematografiche”. A firmare il manifesto del festival e’ stato l’artista ragusano Sandro Bracchitta, del Gruppo di Scicli. E proprio il cenacolo di artisti del maestro Piero Guccione, parteciperà al Costaiblea con un’inedita mostra annunciata dal direttore organizzativo Salvatore Schembari, editore di Salarchi Immagini: “L’ultima giornata del festival, domenica 24 luglio, vedrà la consegna del premio “Donnafugata Cinema Carrubo d’Oro” ai fratelli Taviani e la contestuale inaugurazione di una mostra degli artisti del Gruppo di Scicli che, dalla pellicola alla tela, proporranno una propria interpretazione del film “Kaos”. La mostra proseguirà a Donnafugata fino al 7 agosto prossimo”. Ad intervenire anche il direttore dell’associazione “Ragusani Nel Mondo”, Sebastiano D’Angelo e il direttore del cinema Lumiere, Giuseppe Gambina, che collaborano al festival. A concludere e’ stato l’assessore alla cultura del Comune di Ragusa, Vito Frisina: “Il festival Costaiblea si lega al castello di Donnafugata per diventare uno degli eventi più importanti dell’estate siciliana. Ringrazio il senatore Gianni Battaglia che, prima di me, ha creduto molto in questa iniziativa che adesso, anche con il premio Donnafugata Cinema, diventa a tutti gli effetti il festival cinematografico della città di Ragusa”.
La manifestazione è organizzata da Cine Studio Groucho Marxm, con la collaborazione di Fitz Carraldo, Associazione Ragusani Nel Mondo, Centro Sperimentale Cineteca Nazionale, Ficc e con il patrocinio del Comune di Ragusa, dell’Aapit, della Provincia regionale di Ragusa, della Regione Sicilia e Ministero per i Beni e Attività Culturali dipartimento Spettacolo.
Nella foto la regista Antonietta de Lillo che indirizza gli attori sul set de Il Resto di Niente:La Rivoluzione Napoletana del 1799 vista attraverso lo sguardo di Eleonora Pimentel Fonseca.