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30 giu 2005"Lo sguardo altrove". Cento anni di emigrazione emiliano-romagnola da oggi a Pescara

PESCARA –30 giu - (Italia Estera) -  la mostra "Lo sguardo altrove" dedicata all'emigrazione emiliano-romagnola.é stata inaugurata oggi a Pescara nella sede della Provincia, L’esposizione, che resterà aperta al pubblico fino al 3 luglio, è curata da Renzo Bonoli e Rocchino Mangeri, e realizzata dalla Consulta dell’emigrazione di Emilia-Romagna in collaborazione con l’Istituto "Fernando Santi" regionale. “Lo sguardo altrove” presenta immagini di cento anni di emigrazione. Documenta momenti di vita, di lavoro e di svago, volti, paesaggi, immagini sfumate nel bianco e nero di un tempo, ricordi, tutti provenienti da privati che hanno prestato fotografie e materiali, documenti e testimonianze. Non mancano i momenti "topici" dell’emigrazione emiliano-romagnola: il vagabondaggio degli "orsanti" nelle città europee dell´'800 o i concordiesi a Resende (Brasile) nel 1875; l’epopea di Capitan Pastene, nel sud del Cile, di cui sono stati protagonisti i coloni modenesi nel 1904; i "gessini" in Francia all´inizio del '900; i bolognesi a Ushuaia, in Terra del Fuoco, nel secondo dopoguerra, ed altro.
Dopo Pescara, la mostra potrà essere visitata, a partire dal 10 luglio, a Borgotaro (Parma) . Poi verrà trasferita in Cile a fine ottobre: prima nella capitale Santiago e poi a Capitan Pastene.



 
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