CITTA' DEL VATICANO - (Italia Estera) - All’Angelus il Papa, dinanzi ai 40mila fedeli presenti in piazza San Pietro, ha rinnovato l’invito ai potenti della terra a "sradicare la povertà dei paesi poveri e specialmente in Africa, un continente spesso trascurato". L’appello di Benedetto XVI ai Paesi del G8 a condividere i costi della riduzione del debito e a promuovere un autentico sviluppo di quel continente arriva in concomitanza della riunione che si svolgerà nei prossimi giorni a Gleneagles (Scozia) "Auguro di cuore pieno successo a questa importante riunione. Nell'ardente speranza che il flagello della povertà possa un giorno essere consegnato alla storia".
Il Pontefice ha anche voluto ricordare a pellegrini e turisti raccolti il nuovo catechismo presentato nei giorni scorsi. Il compendio del catechismo vuole essere uno strumento utile a far sì che ogni cristiano si trasformi in evangelizzatore. "Da diversi anni - ha proseguito il Papa - si avvertiva il bisogno di un catechismo breve, che riassumesse in maniera semplice ma completa tutti gli elementi essenziali della dottrina cattolica. Il Compendio riprende le quattro parti ben legate tra loro, consentendo di cogliere la straordinaria unità del mistero di Dio, del suo disegno salvifico per l'intera umanità e della centralità di Gesù. Cristo è la sorgente della nostra fede, il modello d'ogni credente e il Maestro della nostra preghiera".