FIRENZE - 9 giu - (Italia Estera) - “Un appuntamento forte che rilancia nel mondo il ruolo della Toscana nella difesa dei diritti e nella lotta per la civiltà”. Così Massimo Toschi, assessore regionale che fra le sue deleghe ha anche quella riguardante le iniziative contro la pena di morte, presenta lo svolgimento a Firenze dell’assemblea generale di “World Coalition against the death penalty”. L’appuntamento, inizialmente previsto per l’8 aprile scorso e quel giorno rinviato a causa della concomitanza con i funerali di Giovanni Paolo II, si tiene a Firenze venerdì prossimo 10 giugno nell’auditorium del Consiglio regionale in via Cavour 4.
Nella mattina (inizio ore 9) si svolgerà una sessione statutaria con la discussione e l’approvazione delle linee di lavoro per il prossimo anno. A partire dalle ore 13,30 e per l’intero pomeriggio è prevista una sessione pubblica per dibattere le strategie di lavoro in vista dell’obiettivo per cui si batte la Coalizione: l’abolizione universale della pena di morte. Ci sarà anche spazio per un evento teatrale, organizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con il teatro di Rifredi: l’attrice Amanda Sandrelli tornerà a dare volto e voce al dramma di una giovane donna condannata a morte proprio mentre è in attesa di un figlio.
“In tante parti del mondo così come nella coscienza dell’opinione pubblica internazionale – commenta Massimo Toschi – la pena di morte rappresenta un vulnus radicale della sacralità della vita e della dignità umana. Il ricorso alla pena di morte sfigura il cuore delle società che la applicano. Accanto a tanti paesi che hanno abolito la pena di morte cresce l’impegno per una moratoria internazionale delle esecuzioni. E’ questo un fatto che va sostenuto. E la Coalizione può esercitare un ruolo decisivo in questa direzione”.
Di questo organismo, costituito a Roma nella primavera 2002 presso la Comunità di Sant’Egidio e che ha sede legale a Parigi, fanno parte una quarantina fra associazioni private e istituzioni pubbliche. Fin dall’atto costitutivo ne fa parte, unica fra le Regioni italiane, anche la Regione Toscana che fino a oggi è inserita nell’esecutivo con l’ex vicepresidente Angelo Passaleva. Sarà proprio Passaleva a presiedere i lavori dell’assemblea fiorentina.
“Anche grazie allo straordinario lavoro di Angelo Passaleva – aggiunge Massimo Toschi – la Toscana si è conquistata, nella Coalizione, un particolare ruolo di prestigio e di iniziativa. Mi piacerebbe che l’assemblea tributasse un particolare ricordo per la vicenda di Rocco Derek Barnabei, il giovane statunitense di lontane origini senesi la cui condanna a morte venne eseguita cinque anni fa. In questa tragica vicenda la Toscana ha chiesto, e continua a chiedere la verità. Le motivazioni, apparse in questa settimana sulla stampa internazionale, pongono gravissime ombre su quel processo e su quella condanna.” (mb)