SAN GALLO - 13giu - (Italia Estera) - Nella giornata del 5 giugno presso il Consolato d’Italia si è celebrata la Festa nazionale della Repubblica con un ricevimento al quale sono intervenuti oltre 300 invitati, numerose Autorità dei Cantoni della Circoscrizione - tra le quali il Cons. Fredy Brunner in rappresentanza del Sindaco di San Gallo, la Cons. Barbara Eberhard Capo del Dipartimento scuola ed educazione, il Sindaco Ernst Tobler di Rorschach, il Sindaco Benedikt Wuerth di Jona, il Vice Capo della polizia di San Gallo, il Direttore del Museo di San Gallo, il Dr. Wilfried Hoop Capo del Cerimoniale del Principato del Liechtenstein- oltre ai Presidenti delle Associazioni italiane ed esponenti del mondo imprenditoriale.
La Festa organizzata dal Console d’Italia, Gian Paolo Ceprini, in collaborazione con le associazioni locali “Associazione Emigrati Pugliesi” ed “ SIS “ di San Gallo, che hanno gestito tutta la parte logistica della festa sia in termini folcloristici che eno-gastronomici della Regione Puglia, il cui Presidente ed Assessore hanno inviato ai partecipanti il proprio saluto augurale, è stata particolarmente apprezzata dai partecipanti.
Nel discorso celebrativo il Console ha elencato le date che ancor oggi scandiscono questi ricordi storici che ci hanno portato alla costituzione della Repubblica Italiana, sottolineando quanto sia importante l’integrità di una collettività i cui valori debbono essere difesi se si vuole una società sana, reattiva e pronta a superare le difficoltà di questa inquieta e difficile società moderna.
Successivamente sono state consegnate le onoreficienze ai neo Cavalieri della Stella della Solidarietà ed i Premi agli studenti vincitori del Concorso letterario indetto dal Consolato e dal Comites di San Gallo in occasione della ricorrenza del 25 aprile. Questa parte della manifestazione è stata molto apprezzata anche dalle autorità svizzere, che hanno visto concedere da parte del nostro Presidente della Repubblica la stella della Solidarietà a due cittadini elvetici, che si sono impegnati rispettivamente a favore della nostra cultura e dei nostri connazionali. Le altre sono state assegnate al Sig. Venturelli e a Don Giuseppe Salvadè che si sono particolarmente distinti nell’assistenza a favore dei nostri connazionali in oltre 40 anni di permanenza in questo territorio della Svizzera.
Particolare risalto è stato dato dai Connazionali all’apertura del “Salone degli Italiani”, riaperto dal Console dopo oltre 20 anni, che era stato allestito con le più antiche bandiere delle associazioni cooperative che hanno operato in questa Circoscrizione dal 1906 ad oggi facendone un inestimabile patrimonio della Comunità di San Gallo. Nell’illustrarne l’importanza di questa iniziativa il Cons. del CGIE Michele Schiavone ed il Presidente del Comites Sergio Giacinti, hanno ricordato che queste bandiere nel rappresentare i termini Patria, Lavoro e Famiglia esaltavano nel contempo proprio quell’integrità della società ora spesso discussa dalle cronache giornaliere.