ROMA - 9 giu - (Italia Estera) - “Le dichiarazioni rilasciate ieri dal Ministro Baccini a proposito del voto per corrispondenza per gli italiani all’estero sono gravissime”. Lo afferma Valerio Calzolaio, della presidenza del Gruppo DS alla Camera.
“È dal 2001 che come Democratici di Sinistra chiediamo in ogni modo che il Governo si adoperi per creare le condizioni migliori per arrivare al primo voto politico degli italiani all’estero del 2006. Oggi, invece, ci tocca registrare non solo che l’impegno in questa direzione è stato assolutamente inadeguato, ma addirittura che per colpa di questa maggioranza si mette in discussione la rappresentanza politica e che è stato falsato il quorum del referendum”.
“Prendo atto, dunque, che le dichiarazioni dell’onorevole Baccini si collocano come il tentativo di un vero e proprio scippo del voto agli italiani all’estero e chiedo che questa maggioranza si pronunci con chiarezza sulle reali intenzioni di far votare i nostri connazionali all’estero e sui provvedimenti da prendere per risolvere proprio quelle difficoltà che Baccini denuncia”.
Dunque, per Calzolaio, “se ci sono ostacoli all’applicazione del voto all’estero, non è il voto che va messo in discussione, ma sono gli ostacoli che vanno urgentemente rimossi”.